SAN PRISCO. Dopo la riunione dei capigruppo che si é tenuta alcuni giorni fa, tutto é pronto a San Prisco per il prossimo consiglio comunale.
Dopo la bagarre dell'ultima seduta, dove é stata sfiorata la rissa, il civico consesso si riunirà per trattare un argomento molto delicato: quello dell’incompatibilità del consigliere Franco Cinotti. L'avvocato pare abbia incarichi legali, ancora pendenti, per la difesa dell'Ente di San Prisco e per quella di terzi contro lo stesso Comune. Ripercorrendo la storia, occorre sottolineare che, ad inizio del 2017, sembra direttamente dall'ufficio del sindaco Domenico D'Angelo, partì una missiva indirizzata alla Prefettura di Caserta. Si chiedeva un parere circa la posizione di Cinotti; dagli uffici ministeriali di Piazza Vanvitelli pare abbiano messo in risalto il caso di incompatibilità, passando la palla nelle mani degli organi comunali competenti. Nel frattempo, tante cose sono successe a San Prisco e tra queste anche il clamoroso ribaltone del maggio 2017, con cinque consiglieri di maggioranza passati all'opposizione e quattro di minoranza che hanno iniziato ad appoggiare il primo cittadino D'Angelo (tre di questi sono entrati anche in giunta). Insomma, l’argomento dell'incompatibilità di Cinotti é passato inevitabilmente in secondo piano, fino all'ultimo consiglio comunale, quello dalla 'quasi rissa'. L’avvocato, infatti, dopo numerose assenze, si è rivisto in aula consiliare, riportando alla memoria di qualcuno il suo presunto caso di incompatibilità. I rappresentanti del gruppo 'LiberaMente Insieme', circa dieci giorni fa, hanno presentato una richiesta di convocazione di un Civico Consesso sul tema. Ed ecco che a breve (tutto lascia presagire mercoledì prossimo all'insolito orario delle 13) il presidente Franco Monaco dovrà convocare un Consiglio con all'ordine del giorno la questione dell’incompatibilità di Cinotti. Se l'assemblea dovesse votare per la fuoruscita dell'avvocato, entrerebbe nel parlamentino il primo dei non eletti della lista 'Generazione Futura’ Domenico D'Angelo, più volte consigliere comunale, ex assessore dell'ultima giunta Siero ed ex consigliere provinciale, da sempre molto critico nei confronti dell'attuale maggioranza di San Prisco.