21:09:14 «Non ci deve essere alcun imbarazzo, io sono abituato a sbagliare meno degli altri: lavoriamo per la campagna elettorale tutti assieme e, poi, il 5 marzo chiariremo quello che c’è da chiarire».
Distende subito gli animi il coordinatore provinciale di Forza Italia Gianpiero Zinzi in apertura della campagna elettorale liquidando in poche battute la questione della sua mancata candidatura. «Ho il tempo davanti a me e in politica sono abituato a dare – ha specificato – vuol dire che, arriverà anche il momento che dovrò ricevere. Forza Italia è il mio partito di cui mi onoro di essere coordinatore. Il resto non conta nulla. Ho 35 anni e ho tutto il tempo davanti a me per fare tutto». Zinzi ha poi presentato tutti i candidati che hanno lanciato un messaggio di mobilitazione per la campagna elettorale. «C’è bisogno di mettere subito mano alla riforma della giustizia – ha esordito la capogruppo alla Camera Sandra Lonardo – dopo quello che la mia famiglia ha vissuto sono particolarmente felice di poter essere qui». La Lonardo ha parlato anche del tema immigrazione. «Sono stata emigrante con la mia famiglia, ho vissuto in Usa – ha proseguito – dove siamo stati soggetti come tutti gli immigrati a tantissimi controlli sanitari. Proprio i controlli sanitari rappresentano un discriminante importante: l’ingresso di questi immigrati coinciderà con la reintroduzione di tantissime malattie verso le quali non siamo preparati perché i nostri farmaci non sono adatti e con una sanità disastrata come quella campana questo rappresenta un problema nel problema». E’ stata poi la volta di Massimi Grimaldi che ha ricordato il grande lavoro svolto da Stefano Caldoro durante la sua presidenza. «Ancora oggi raccogliamo i frutti di quell’impegno – ha spiegato – penso al Litorale Domitio e al progetto Bandiera blù che è stato predisposto dalla giunta di centrodestra. Da De Luca abbiamo assistito solo a parole e chiacchiere». Pio Del Gaudio, ex sindaco di Caserta, candidato nel listino proporzionale è pronto a mettere a disposizione della comunità la sua esperienza di amministratore. «Per due anni e mezzo sono stato in panchina, ma non ho mai perso il contatto con il territorio – ha sottolineato – se dovessi essere eletto, i sindaci non dovranno mai elemosinare più come è successo a me l’intervento del governo e i fondi per superare emergenze come quella dei dipendenti della Provincia». Chiaro anche il messaggio di Adele Vairo, dirigente scolastica del Manzoni, candidata alla Camera nel listino proporzionale. «Sono una donna della società civile, ma anche una donna di partito – ha spiegato – ho risposto ancora una volta presente alla chiamata del presidente Berlusconi perché credo nei valori e nella possibilità di poter contribuire al progetto di dare un governo competente al Paese». Il proprietario della Salernitana e patron della Lazio Claudio Lotito, invece, ha detto di voler vivere il collegio e di «esser pronto a rappresentare le esigenze di questo territorio. La politica non deve solo denunciare come fa il M5S, ma deve essere in grado di dare delle risposte». Il deputato uscente Carlo Sarro, dal canto suo ha sottolineato come: «negli ultimi due anni e mezzo sia stato il solo a rappresentare il centrodestra per Caserta in Parlamento». Sarro ha poi attaccato il M5S in relazione alla notizia pubblicata sul Blog delle stelle che lo pone tra gli impresentabili. «E’ un uso strumentale di una questione che mi ha visto prosciolto – ha sottolineato – mi sarei aspettato che si fosse fatta polemica sull’uso distorto che si è fatto delle intercettazioni e non una polemica che non fonda su alcuna base».
