18:58:34 Se Caserta è agli ultimi posti nella classifica della città italiane per vivibilità, un motivo ci sarà. Forse più di uno. A cominciare dallo stato pessimo in cui versano la gran parte delle arterie cittadine.

Fresca di denuncia sul web sulla popolarissima pagina Facebook Ciò che vedo in città (un tempo era l’ormai ex comandante della Polizia municipale a raccoglierle, Alberto Negro) è un’arteria della frazione San Clemente, e precisamente sulla SS87, angolo Via Gaetano Spagnuolo, in cui, addirittura, da oltre un mese insiste uno sprofondamento della sede stradale che campeggia nella totale indifferenza dell’ente municipale e degli occhi altrettanto indifferenti degli amministratori locali, probabilmente impegnati in altre faccende. Ma andiamo avanti: oltre il danno, si registra anche una doppia beffa: la sistemazione di una transenna direttamente nella buca. Transenna posta come sicurezza probabilmente al momento della segnalazione, dalla Polizia municipale. Da allora, così come denunciano alcuni residenti, è seguito il nulla. Il comune se ne è lavato le mani e lo stato di pericolo permane, soprattutto nelle ore notturne dove il tratto in questione è assai poco illuminato. E a proposito di illuminazione: allo stato attuale, non è disponibile alcun tipo di servizio di segnalazione di eventuali disservizi relativi alla rete pubblica. Il sito on line del comune, manco a parlarne: nessuna traccia di società che hanno in carica il servizio di manutenzione. E se ci rivolge alla polizia municipale? E qui viene il bello: gli ignari vigili urbani non sono stati informati del cambio del gestore e pertanto girano i recapiti della Enelsole il cui contratto con l’ente si è concluso da un pezzo. Che dire, non ci resta che piangere?

Teresa Gentile