12:09:15 Laboratori di scrittura e disegno per riabilitare i detenuti nel Carcere di Secondigliano ma non solo. L’iniziativa, promossa dall’associazione ‘I figli di Barabba’, non si ferma alle lezioni nelle aule scolastiche del penitenziario ma punta a creare momenti e occasioni al di fuori delle celle attraverso performance teatrali ed il coinvolgimento di docenti e attori.

Il corso si intitola ‘La mala vita non conviene’ ed è strutturato in lezioni settimanali, dove i detenuti hanno modo di riflettere sulla tematica affrontandone i vari aspetti. Alla fine del corso si terrà uno spettacolo teatrale dove verranno messi in scena gli elaborati svolti durante le lezioni. L’associazione è al suo secondo anno di collaborazione con la direzione del Carcere di Secondigliano che accoglie le attività dei volontari e docenti come Vincenzo Zarrillo, Alessandro Tartaglione, Fiorenza Coscino e il parroco don Antonio Piccirillo.

Alessandro Tartaglione di Marcianise, con la sua attività, cercherà di portare la poesia in carcere. La vita dei detenuti entrerà a far parte anche del suo ultimo libro, in fase di pubblicazione, nel quale troverà spazio anche la poesia dedicata a Benedetto Zoccola ex amministratore comunale di Mondragone e imprenditore minacciato dalla malavita organizzata e costretto a vivere sotto scorta.