SANTA MARIA CAPUA VETERE. Dopo gli avvenimenti di fine anno più o meno 'sconvolgenti' (rimozione-dimissione dell'assessore Giuliano, formazione di due nuovi gruppi consiliari interni alla maggioranza), in molti a Santa Maria Capua Vetere davano per scontato un rimpasto della giunta diretta da Antonio Mirra.
Lo stesso sindaco aveva lasciato intendere la sua ferma volontà di rinviare ogni decisione a dopo le elezioni Politiche del prossimo 4 marzo. Sin dal primo momento, sono sembrati inamovibili gli assessori Luigi Simonelli, Nicola Leone e Rosida Baia. Quanto sta succedendo in queste ore, però, pare porterà a delle anticipazione. Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino Mirra ha incontrato alcuni rappresentanti dei gruppi che compongono la sua maggioranza. Il confronto più interessante c'è stato con Fabio De Lucia, capogruppo di 'Sammaritani uniti', componente consiliare numericamente più corposa (è composta da ben cinque consiglieri). La riunione è stata abbastanza tranquilla e da entrambe le parti sembra sia emersa la volontà di continuare un percorso comune. Dall'altro lato, però, non si può sottovalutare il fatto che 'Sammaritani uniti', come detto, è il gruppo più numeroso in consiglio comunale, che al momento non ha alcun rappresentante nel governo cittadino. Proprio per valutare il da farsi, il gruppo capeggiato da De Lucia già nei prossimi giorni si riunirà per discutere della proposta da avanzare al primo cittadino Mirra. Non si esclude una richiesta di azzeramento totale della giunta, con l'obiettivo di far ripartire con maggior vigore la macchina amministrativa.