20:57:58 Un nuovo anno è giunto per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che ha ripreso ad allenarsi tornando alla consueta routine. Prima di salutare il 2017, però, la formazione biancazzurra si è tolta la soddisfazione di vincere il 2o Trofeo Miwa disputato a Benevento.

«Torneo estremamente utile - ha esordito coach Adolfo Parrillo - sia per tenerci in condizione e sia perché mi ha dato segnali positivi da parte dei ragazzi che chiamati in causa più del solito hanno risposto presenti. In semifinale molto bene Cioppa, Pascarella e Spallieri, in finale ho apprezzato Bocciero e Cerreto. Bene così, il progetto della società va avanti e puntiamo ad arrivare a fine anno con tutti gli under pronti al cento per cento per un ruolo da protagonisti».

Questi i tabellini della semifinale e della finale:

Pall. San Michele Maddaloni- Pall. Santa Maria a Vico 82-47

Parziali: 25-11; 51-23; 62-31.

Maddaloni: Requena 11, Ragnino 6, Bocciero 2, Cioppa 11, Spallieri 8, Moccia 22, Pascarella 14, Rusciano 4, Cerreto 4, All. Parrillo.

Pall. San Michele Maddaloni- Caudium Basket Club 92-60

Parziali: 25-10; 46-25; 72-50.

Maddaloni: Requena 13, Cioppa 26, Bocciero 20, Moccia 16, Rusciano 7, Spallieri 8, Pascarella 2, Cerreto, All. Parrillo.

Buone prove, dunque, per gli under maddalonesi che hanno consentito al trainer calatino di elogiarli come è giusto che sia. «Pascarella, Cerreto e Cioppa sono ottimi ragazzi. Con Giuseppe Pascarella stiamo facendo un percorso al contrario, non riesco a vederlo come playmaker e al tempo stesso gli riconosco delle ottime qualità da guardia. Lui ha una rapidità di tiro importante - ha continuato il coach biancazzurro - ed è un ragazzo molto intelligente. Ho parlato con lui di questa cosa e lui l'ha accettata immediatamente e devo dire che sta già applicando tutto alla perfezione e spesso ci dà una grossa mano anche in gare molto equilibrate. Giuseppe Cerreto sta migliorando molto, è un ragazzo volenteroso, ha dei buoni movimenti spalle a canestro e li sta anche velocizzando. Stiamo lavorando molto sul tiro e i risultati pian piano stanno arrivando. Antonio Cioppa sta confermando l'impressione che ho avuto al primo incontro. Ragazzo talentuoso, con una meccanica di tiro non eccellente ma efficace. Sta lavorando con molta dedizione nel suo ruolo da play e devo dire con ottimi risultati. Con il preparatore fisico Ottone Amore, abbiamo deciso un percorso graduale di crescita muscolare, che dovrà avvenire nel modo più naturale possibile. Dopodiché, Antonio sarà pronto per palcoscenici molto importanti. È d'obbligo da parte mia fare i complimenti ai coach che hanno allenato in passato questi splendidi ragazzi. Oltre a creare dei buoni giocatori hanno fortemente contribuito alla loro crescita umana e nei tempi attuali questa cosa probabilmente vale doppio. Ovviamente - ha concluso l'allenatore Parrillo - i complimenti vanno estesi alle loro famiglie».