CASAPULLA. L’imminente inizio della scuola ha cominciato a suscitare l’attenzione su alcuni temi legati ai servizi scolastici. Non bastava una manovra economica che soffocasse i servizi sociali, anche le amministrazioni comunali hanno pensato bene di salire sul carro della “finanza creativa” generando l’ennesima vessazione nei confronti dei cittadini.
Non solo si aumenta, ma si “gioca” al rialzo con i servizi determinanti per l’economia delle famiglie.
In questo momento di forte difficoltà economica per tutte le famiglie italiane, andare a toccare il costo delle mense scolastiche suona come l’assurda decisione di raschiare il fondo del barile.
Di fronte a questi dati, non si può che condannare le scelte dell’amministrazione Sarogni che ha deciso di aumentare il costo della mensa.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri di minoranza Andrea Martusciello e Michele Sorbo che hanno dichiarato: “il costo della mensa scolastica per gli studenti di Casapulla è lievitato sensibilmente rispetto agli anni passati, le tariffe hanno raggiunto valori inaccettabili se paragonate al reddito di molte famiglie.
C'è bisogno di rivedere queste scelte perché per molte famiglie l’aumento imposto dall’amministrazione causerà ulteriori e significativi problemi economici, non a caso molti genitori stanno valutando la possibilità di non aderire al servizio mensa.
Per questi motivi chiederemo attraverso interrogazione consiliare, una modifica alle fasce di reddito, inoltre chiederemo spiegazioni su come si sia giunti a questi prezzi visto che fino all’anno scorso il costo della mensa costava circa la metà”.