13:57:59 CASERTA. Dopo mesi e mesi di preoccupazione per il loro futuro lavorativo, per i dipendenti della Società Terra Lavoro si apre un nuovo spiraglio, un nuovo futuro, meno incerto.
“Il nuovo contratto di servizio che si andrà a stipulare nei prossimi giorni, per la manutenzione della Piscina Provinciale di Caserta - sarà il primo passo per far uscire dallo stato di crisi la Società Terra di Lavoro” è quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, nel corso dell’incontro di stamane in Provincia con i rappresentanti sindacali ed il vertice della Società.
Presenti per i sindacati la Cisl Fiscat, la Uil Uilm e Uiltucs, la Cgil Fiom e Filcams, l’Usb, il presidente della Società di Terra di Lavoro, Fulvio Fiorillo, ed anche una rappresentanza dei lavoratori.
“L’obiettivo è sia quello di salvare gli stipendi dei lavoratori nell’immediato sia quello di rilanciare con nuovi ed ulteriori contratti di servizio la Società – ha precisato Magliocca - Bisogna puntare ad una struttura agile, in grado di intervenire con efficienza e rapidità, laddove sorge l’esigenza del servizio, insomma una specie di pronto intervento sul lavoro; è il momento in cui tutti devono assumersi le proprie responsabilità, anche i lavoratori.”
“La Società Terra di Lavoro deve creare utili e profitti – ha continuato Magliocca - e quindi bisogna pensare a dare vita a nuovi ed ulteriori ambiti di servizio per la stessa. Solo in questo modo si potrà assicurare un futuro certo della Società; l’incremento di attività è la base per dare tranquillità a tutti i dipendenti e rispondere nel contempo alle esigenze della comunità”.
“Il nostro giudizio è positivo - così si sono espressi all’unisono i rappresentanti dei sindacati - salvaguardare gli stipendi in questo attuale momento, qui a Caserta, non è cosa da poco e valorizzare la Società con nuovi ed ulteriori contratti significa dare tranquillità non solo ai lavoratori ma, soprattutto, alle loro famiglie, al loro futuro”.
Ampia disponibilità anche da parte dei lavoratori presenti, preoccupati ovviamente per la salvaguardia del loro posto di lavoro ma pronti ad affrontare nuove sfide lavorative che attendono la Società.
