SANTA MARIA CAPUA VETERE. “Aumento dei metri quadrati di verde da curare, aumento delle ore lavorative e delle garanzie per i dipendenti, diminuzione dei costi: sono i tre obiettivi che l’amministrazione comunale ha perseguito e raggiunto con il nuovo bando di gara per la manutenzione delle aree verdi”. Lo dichiara il sindaco Biagio Di Muro ribadendo i concetti espressi durante l’ultima seduta di consiglio comunale e rispondendo alle sollecitazioni provenienti da alcuni cittadini, anche con dichiarazioni pubbliche.

“E’ mio dovere rispondere a ciascun cittadino che ponga problemi o manifesti dubbi sull’operato della pubblica amministrazione – spiega Di Muro – ma è dovere di ciascun cittadino non propalare notizie false, interpretate tendenziosamente o addirittura con cattiva fede. Negli ultimi giorni, in particolare, sta circolando una bufala clamorosa ed evidente, relativa a presunti aumenti del costo del verde pubblico tra il vecchio affidamento e il prossimo”.

Il sindaco chiarisce, a tal proposito, la situazione: “Nel periodo che va dal marzo 2010 al marzo 2015, con la gara espletata dalla precedente amministrazione, il Comune ha speso circa 530mila euro l’anno. Nel 2014 è stata inserita l’obbligatoria rivalutazione Istat e l’importo annuo è passato a 573mila euro. Nel 2009 (ancora vecchia amministrazione) le spese extra ammontarono a circa 180mila euro, l’anno successivo a 140mila euro; con noi le spese extra sono state ridotte fino a 38mila euro del 2014. Quanto alla gara predisposta da questa amministrazione per i prossimi quattro anni, l’importo annuo previsto è di 463mila euro. Tutte le altre cifre che circolano o vengono fatte passare come reali sono false (e sembrano derivanti dall’errore di fondo di confrontare cifre comprensive di Iva e cifre con Iva esclusa). Dispiace che venga dato credito a volantini ed esternazioni improvvisate e prive di fondamento. Ribadisco, dunque, che la mia amministrazione ha risparmiato circa 150mila euro l’anno di spese extra e si avvia a risparmiare altri 100mila euro l’anno fissi”.

Il primo cittadino sottolinea inoltre che “la nuova gara d’appalto prevede un notevole incremento (di circa il 60%) delle aree verdi da curare, passate da 108mila metri quadrati a 165mila metri quadrati. Vi rientrano, finalmente, anche i siti archeologici e il cimitero, che prima dovevamo, guarda caso, pagare a parte e che adesso saranno ricompresi nell’importo di gara. Ricordo, infine, che è vero (e ripeto le mie scuse per l’accaduto) che abbiamo avuto un disservizio, al quale ora stiamo rimediando celermente, ma è anche vero che siamo riusciti a migliorare le garanzie e le condizioni economiche dei dipendenti impegnati sul verde pubblico”.

Anno

Costo servizio

Extra

2009

465.600

180.398

2010

516.140

140.308

2011

530.000

61.844

2012

530.000

18.124

2013

530.000

45.825

2014

573.000

38.503

a farsi

463.000

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