18:41:56 Sanfeliciani in piazza Giovanni XXIII nonostante la pioggia. Oltre al Vescovo, sono intervenuti il Commissario Prefettizio Esposito, il Consigliere regionale Piscitelli e il presidente Lettieri.
“Accendiamo la speranza insieme a questo albero che è frutto del vostro sacrificio. Non so se il sogno di questo gruppo di giovani si realizzerà; mi basta che stasera ci sia la voglia di ricominciare. Che questa nuova realtà cresca e produca frutti di giustizia e pace”: è l’augurio rivolto da Monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, ai giovani del Comitato Ora, che ieri sera - in piazza Giovanni XXIII a San Felice a Cancello- ha organizzato l’accensione musicale dell’albero di Natale. Le parole pronunciate dal vescovo, davanti a un folto numero di persone che sono tornate a ripopolare la piazza del paese nonostante la pioggerella sottile, suonano come attestati di fiducia e di incoraggiamento a proseguire il cammino alternativo che Ora si propone di percorrere, con una serie di eventi socio-culturali volti a promuovere il tema della legalità. Il comitato ha incassato il sostegno anche del commissario prefettizio, Roberto Esposito, e del consigliere regionale Alfonso Piscitelli, entrambi presenti all’accensione dell’albero. Esposito si è scusato con i sanfeliciani per la mancata illuminazione natalizia, ma ha sottolineato che “le casse del Comune non possono permetterselo”; in sintonia con quanto detto dal Vescovo, il consigliere Piscitelli ha dichiarato la sua diponibilità “a essere vicino ai germogli belli” e ha chiesto alla popolazione di avere “la pazienza necessaria a voltare pagina”.
La conclusione, prima dell’accensione musicale, è stata affidata al presidente Francesco Lettieri, che ha ringraziato i presenti, sottolineando che l’appoggio delle le istituzioni religiose e civili ha trasformato “la convinzione di agire in responsabilità”.