00:17:54 "Scagliarsi contro il Presidente Berlusconi, che si è limitato semplicemente a scattare una fotografia veritiera dell'atteggiamento di questo governo sul tema dei diritti delle donne, denota la difficoltà in cui versa il Partito democratico. Questo governo non si è mai interessato dell'argomento, salvo rispolverarlo ultimamente. Siamo vicini alla scadenza elettorale, il PD a tre mesi dal voto sembra ricordarsi dei diritti delle donne". Lo afferma Nunzia De Girolamo, deputata di Forza Italia, replicando all’onorevole Tartaglione.

"Analizzando, oggettivamente, la realtà, sembra emergere qualcosa di diverso: è vero o no che la Corte dei conti ha dichiarato insoddisfacente la gestione dei finanziamenti dal 2014 al 2016? È vero o no che, con la riforma del processo penale, hanno depotenziato il reato di stalking? Hanno cancellato il tema dall'agenda di governo e ora salgono in cattedra attaccando Silvio Berlusconi. Il Partito Democratico sembra avere la memoria corta - insiste De Girolamo -: per un'intera legislatura non si sono neanche occupati di temi fondamentali per tutelare, davvero, le donne, quali asili nido e conciliazione maternità-lavoro. Di belle parole, ultimamente, ne stiamo sentendo tante: attendiamo di vedere i fatti, a partire dall'atteggiamento che il Pd terrà sugli emendamenti in tema di tutele e diritti che abbiamo presentato alla legge di bilancio.

Più specificamente, se il Governo ha volontà di intraprendere azioni concrete, non farà un passo indietro rispetto all'emendamento che ho presentato proprio in queste ore. In sostanza, con la mia azione, ho richiesto che gli adeguamenti agli incrementi della speranza di vita successivi a quello effettuato con decorrenza 1° gennaio 2019 aggiornati con cadenza biennale, non si applichino alle lavoratrici. Il Governo dimostri, almeno a fine legislatura, sostenendo il mio emendamento, di andare oltre gli annunci di facciata".