23:03:20 SANTA MARIA CAPUA VETERE. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno per la Roberto Capitelli, la storica concessionaria di auto che si trova in via Galatina a Santa Maria Capua Vetere. Con ordinanza 153, dello scorso 23 novembre, a firma del dirigente Mario De Rosa, è stato disposto l’abbattimento del nuovo complesso realizzato dopo la conferenza dei servizi approvata dal consiglio comunale.
In realtà, l’ordinanza dice che la società dovrebbere abbattere solo la parte oggetto dell’irregolarità e non l’intero manufatto, ma, ovviamente, si tratta di un enunciato del tutto teorico, visto che risulterebbe impossibile provvedere ad eliminare solo l’abuso. E, qui, veniamo ai fatti. In cosa consiste l’irregolarità commessa dai Capitelli? Secondo le perizie effettuate dagli scrupolosi tecnici del Comune lo stabile sarebbe stato costruito con uno spostamento di un metro rispetto alla posizione del progetto originale, metro che, comunque, non va ad inficiare con le distanze di sicurezza con la strada e con i sottoservizi. Ma, si sa, un metro è un metro e le regole sono regole e vanno rispettate con rigidità e fiscalità. E, allora, per questo metro fuorilegge, ben vengano anche i quaranta licenziamenti che, ha messo in atto l’amministratore della società. Sono tante le persone occupate tra concessionaria, uffici, officina meccanica e ditta di pulizie che lavorano presso la Roberto Capitelli. E ben venga anche che il comune per il rispetto di un metro perda circa centomila euro di entrate di tasse all’anno, così come ben venga il danno all’indotto che ruota intorno alla Capitelli tra carrozzieri, fornitori, impiantisti per il gpl. Un metro è un metro è va rispettato! Chissà quale sarà il metro che utilizzeranno i cittadini sammaritani per commentare questa vicenda…