PIEDIMONTE MATESE. In Piedimonte Matese, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito, all’Autorità Giudiziaria, un 43enne del luogo, poiché si è reso responsabile del reato di minaccia aggravata mediante l’uso di un’ascia da boscaiolo, esibita solo a distanza, nei confronti di un 55enne anch’egli di Piedimonte Matese.

L’episodio è avvenuto nel piazzale dell’ospedale di Piedimonte Matese. Il 43enne ha inseguito il 55enne e, raggiuntolo, lo ha colpito fisicamente ripetute volte, sino a che è riuscito a rifugiarsi all’interno del Pronto Soccorso, dove i sanitari hanno impedito all’aggressore di continuare la sua azione. Il 55enne, vittima dell’aggressione, è stato ricoverato in osservazione per due giorni con una prognosi di cinque giorni. Le indagini, svolte dal personale dell’Arma, hanno consentito di rintracciare tempestivamente l’aggressore, al quale è stata anche sequestrata l’ascia utilizzata per le minacce.

I carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, inoltre, continuano costantemente l’azione di controllo del territorio, mediante numerosi posti di blocco istituiti, in particolare, nelle ore notturne. Tali operazioni hanno consentito, tra l’altro, di deferire alla competente Autorità Giudiziaria un minore, sorpreso alla guida di un ciclomotore, proprietà del padre, perché sprovvisto della prescritta patente di guida, poiché mai conseguita. Per di più, il ciclomotore essendo sprovvisto di copertura assicurativa r.c.a. è stato sottoposto a sequestro.