SAN MARCELLINO. Nel primo pomeriggio di oggi, a Trentola Ducenta, i carabinieri del locale comando stazione hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo Carmela Migliaccio, 56 anni, di San Marcellino, coniugata.
La donna alle 11,30, in piazza Municipio di San Marcellino, all’ingresso di un bar, ha esploso sei colpi di pistola, revolver calibro 38 special, contro il marito Antonio Favarolo, 51 anni, imprenditore operante nel settore delle onoranze funebri, cinque dei quali lo hanno raggiunto al torace. L’uomo ricoverato all’ospedale di Aversa ed operato, non versa in pericolo di vita. L’evento potrebbe essere ricondotto a dissidi da tempo intercorrenti tra i due coniugi, relativi a questioni coniugali ed alla gestione di attività di onoranze funebri in San Marcellino in quanto sussiste una situazione di concorrenza in ambito familiare, poiché la Migliaccio, che da alcune settimane ha lasciato l’abitazione coniugale, coaudiuva il figlio, nato da una precedente relazione, nella gestione di un’agenzia concorrente a quella del marito che, invece conduce con suo figlio. L’arma, con matricola abrasa, è stata rinvenuta e sequestrata dai carabinieri sul luogo del tentato omicidio La donna è stata associata presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli.