13:07:18 SANTA MARIA CAPUA VETERE. A Santa Maria Capua Vetere cresce sempre di più l’attesa per il rimpasto di giunta. Bisogna dire che, a differenza di quanto successo in altri comuni della provincia di Caserta, nella Città del Foro il sindaco Antonio Mirra è riuscito a trovare una quadratura, sia interna all’esecutivo che al consiglio, che gli sta consentendo di amministrare (almeno fino ad oggi) con relativa stabilità e tranquillità.

Forse, anche per questo motivo, il primo cittadino appare restio ad accettare le pressioni volte ad un immediato rimpasto. Nonostante tutto, occorre credere che delle novità all’interno della giunta ci saranno nel giro di un mese (in molti riferiscono di subito dopo Natale). A rischiare il posto sono almeno tre attuali assessori. Il vicesindaco Oscar Bobbio, nominato in quota sindaco, Mariarosaria Giuliano e Virgilio Monaco. Quest’ultimo, inserito nell’esecutivo per volontà delle liste che affiancarono la candidatura di Mirra nel 2016 ma che non riuscirono ad esprimere consiglieri, negli ultimi giorni è stato letteralmente sfiduciato dai rappresentanti di una di queste, il Movimento Sammaritano. E’ facile immaginare che il primo cittadino non potrà ‘tutelare’ un assessore che non è voluto nemmeno dai suoi principali sponsor. Stesso discorso vale per la Giuliano, indicata dal gruppo ‘Svolta popolare’ che, già nei mesi immediatamente successivi alle elezioni, di fatto non è stato più considerato tale, con i tre consiglieri (Stefania Viscardo, Katia Angelino e Fabio De Lucia) assolutamente indipendenti tra loro.

Appare più salda la posizione degli altri assessori. Non si discute quella di Luigi Simonelli, mister preferenza 2016, che si è dimesso dal consiglio comunale per entrare in giunta, e del superassessore Nicola Leone. Al momento sembrano stabili nei loro ‘posti di comando’ le due quote rosa Rosida Baia e Claudia Imparato.