SANTA MARIA CAPUA VETERE. Adesso i dubbi diventano sempre di meno: entro la fine del mese di settembre qualcosa succederà all’interno dell’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere, diretta dal sindaco Biagio Di Muro.

Come aveva annunciato già lo scorso luglio, l’assessore del Partito democratico entro il 30 settembre lascerà la giunta. Dietro questa decisione ci sono i problemi giudiziari del primo cittadino della Città del Foro. Nel corso di questa settimana, ci sarà una riunione  interna al Pd sammaritano: non si esclude che anche il vicesindaco Antonio Scirocco possa prendere la stessa decisione. Questo potrebbe significare solamente una cosa: la linea del partito e la medesima dell’assessore Troianiello. Se le cose dovessero andare in questa direzione, ci potrebbero essere delle novità importanti anche in vista del voto per il rinnovo del consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere. Inevitabili le reazioni da parte dell’opposizione cittadina. A tal proposito, l’esponente di Forza Italia Smcv Giuseppe Simeone fa sapere: «Abbiamo appreso la decisione di Troianiello di presentare le dimissioni non solo per le recenti vicende giudiziarie, ma anche perché negli ultimi due anni i momenti di confronto interni al partito sono stati molto duri sia da un punto di vista politico che amministrativo. Chissà cosa pensa di questo terremoto interno al Pd il segretario ufficiale Maurizio Capitelli e tutta la segreteria cittadina visto che come ribadito dall'assessore Troianiello la tensione era nota a tutti, altresì certificando il fallimento dell’amministrazione Di Muro quando lo stesso delegato alle Finanze sottolinea che sono venuti meno gli stimoli che sono indispensabili. Insomma con la campagna elettorale alle porte si iniziano a delineare alcune posizioni, ma a questo punto ancora non è chiaro cosa farà il Partito democratico con le relative rappresentanze sia in consiglio comunale sia in giunta, le quali devono decidere se continuare a fingere dinanzi ai cittadini e percepire le pesanti prebende oppure abbandonare a se stesso il sindaco Di Muro. Chissà da chi sarà sostituito infine il delegato alle Finanze Troianiello, forse da qualche qualunquista di turno. Il vero problema politico è se il Pd continuerà ad appoggiare quest’amministrazione consentendole di approvare il bilancio cui lo stesso assessore Troianiello non crede».