09:34:19 CAPUA. L’ennesimo cambio di giunta, il consiglio comunale andato deserto: Loredana Affinito si può dire che l’esperienza Centore dopo appena un anno e mezzo è al capolinea?
«Quando abbiamo scelto Edoardo Centore come candidato sindaco, conoscevamo la sua formazione culturale e la sua precedente esperienza professionale. Io non mi aspettavo nulla di diverso nel suo comportamento da quello che si è verificato... Mi dispiace che l’assessore Mingione sia stato rimosso, dal momento che credo stesse svolgendo un ottimo lavoro, ma capisco che, evidentemente, il sindaco non ha potuto fare diversamente, pur stimandolo moltissimo e sapendo di perdere una persona a lui vicina. In questo anno e mezzo da semplice consigliere comunale ho potuto fare moltissime cose per la città dal momento che il sindaco mi ha permesso di lavorare. Ho recuperato tanti finanziamenti e sono riuscita a far approvare diversi progetti che serviranno alla crescita di Capua. Per la prima volta siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di quarantamila euro che ci permetterà di avviare la programmazione del carnevale per tempo e non di attendere come sempre l’ultimo secondo.
Le difficoltà economiche che stiamo vivendo come ente, chiaramente ci limitano molto, ma ciascuno di noi sta facendo la propria parte».
Il suo sembra un giudizio in controtendenza rispetto a quello di molti suoi colleghi...
«Io sono molto pragmatica. Cosa dovremmo fare? Tornare alle elezioni dopo appena un anno e mezzo? Mi sembra assurdo... E, poi, con quale prospettiva? Presentarci con un centrosinistra diviso alla città? Dopo dieci anni disastrosi di governo di centrodestra, finalmente il centrosinistra è riuscito a riconquistare la guida di Capua e, per qualche sciocchezza, certamente non possiamo compromettere questo risultato. Tra mille difficoltà abbiamo fatto tanto in questo primo scorcio. Non possono essere problemi legati alla visibilità a compromettere tutto. Se uno è bravo e lavora per la città la sua visibilità la guadagna a prescindere sia che ci sia un assessore del Partito democratico che di Campania libera che un tecnico... ».
Una tempesta in un bicchiere d’acqua?
«Probabilmente non abbiamo saputo comunicare alla città quello che abbiamo fatto. Allo stesso modo, difetti di comunicazione il sindaco li ha avuti anche con noi, ma, certamente, non è per questo che gettiamo alle ortiche un progetto vincente».
La priorità per Capua in questo mometo?
«Sicuramente la questione rifiuti. Abbiamo una ditta che non rispetta il capitolato che, probabilmente con un po’ più di coraggio avremmo potuto anche mandare via».
