21:13:22 “Sono molto preoccupato per ciò che è emerso ieri dalla prima seduta del consiglio provinciale a Caserta. Nonostante 13 consiglieri su 16 siano stati eletti a sostegno di un progetto alternativo a quello di Magliocca la maggioranza di essi ha approvato le linee programmatiche proposte dal presidente.
Non solo. La maggioranza di essi ha anche respinto un emendamento che il gruppo del Pd aveva proposto e che semplicemente prevedeva una discussione e una dichiarazione di gradimento del consiglio sulle nomine del presidente. Abbiamo in questi mesi cercato di superare gli opportunismi e i trasversalismi costruendo a Caserta una coalizione di centrosinistra sul modello regionale per dare prospettive ad un progetto coerente per migliorare la situazione in una provincia che è la penultima in Italia per qualità della vita. Purtroppo dalle elezioni provinciali in poi tornano a prevalere i microinteressi e le piccole rendite di posizione rispetto all’interesse generale ad essi è stato sacrificato Carlo Marino. Spero che le forze che avevano condiviso questo percorso, come ha chiesto anche il presidente De Luca, ripensino alle scelte di questi giorni . Il Partito Democratico per parte sua starà all’opposizione e non accetterà ne deleghe ne ruoli, per noi la coerenza con ciò che abbiamo detto in questi mesi è doverosa, un fatto di trasparenza e l’unico modo per avere credibilità. L’autonomia del nostro gruppo non può ovviamente muoversi fuori da queste minime regole di chiarezza nei confronti dei cittadini.” Lo dichiara il commissario provinciale del pd Franco Mirabelli