17:46:53 CASERTA. Lo aveva dichiarato, nel consiglio comunale celebratosi all’indomani della sconfitta alle provinciali e, Carlo Marino ha dato seguito a quell’impegno: C
aserta ragionerà da sola senza intrusioni ed ingerenze di consiglieri regionali non della città. E, così il primo cittadino ha avviato un giro di consultazioni che parte oggi con i Democratici per Caserta, prosegue domani con il Pd, giovedì con Obiettivo comune e venerdì con i Moderati. Qual è l’obiettivo delle consultazioni? Sicuramente registrare la maggioranza e i rapporti al suo interno rivedendo anche le visibilità all’interno della giunta. Azioni decise o semplici ritocchi? Oggi a Marino interessa mettere assieme un gruppo che gli consenta di proseguire senza difficoltà sino alla fine del mandato senza dover subire le oscillazioni e i malumori dei singoli. Per ottenere questo risultato il sindaco è pronto a tutte le soluzioni, dalle più drastiche a quelle meno indolore. Ma chi c’è sulla graticola? Oggi nessuno può dirsi certo del posto. I meno sicuri sono Federico Pica e Daniela Borrelli, il cui mandato è sempre stato a termine, ma ci potrebbero essere scelte clamorose come quella legata alla defenestrazione di Dora Esposito nominata appena pochi giorni prima delle provinciali. Marino non ha fretta. Intanto si sono fatti avanti con una richiesta di assessore anche Gianni Megna e Roberto Peluso in procinto di staccarsi da Obiettivo Comune.