19:49:36 CASERTA. Passata la sbornia per il grande successo elettorale ottenuto, il neo presidente della Provincia Giorgio Magliocca si deve rimboccare le maniche e mettersi al lavoro per affrontare i problemi che vive l’ente.

Il lavoro non spaventa sicuramente Magliocca, amministratore di lungo corso a dispetto dell’età, che dovrà mettere in campo tutta la sua esperienza nella gestione, soprattutto, della questione economica. Non bisogna dimenticare che il parlamentino provinciale si trova sotto diffida della prefettura e che, il nuovo esecutivo avrà come priorità l’approvazione del bilancio. Sono quasi due anni che l’amministrazione provinciale non approva un bilancio con tutte le conseguenze che la cosa comporta. L’ultima volta è stato nel dicembre 2015 quando sotto la presidenza di Angelo Di Costanzo è stato dichiarato dissesto. Da quel momento in poi i conti non sono quadrati più in Provincia tanto è vero che non è mai stato approvato il bilancio stabilmente riequilibrato che rappresenta l’atto successivo alla dichiarazione di dissesto. Nonostante gli sforzi profusi dagli uffici, la Provincia non è mai riuscita a sopperire al prelievo di quarantadue milioni di euro che il governo fa in base alla nuova legge Delrio. La patata bollente di riuscire in questa operazione ora tocca al neo presidente Magliocca che potrebbe trovarsi di fronte al problema dei numeri nell’assemblea dei sindaci. Se è vero, infatti, che il consiglio provinciale non ha alcuna facoltà di sfiduciare il presidente e, quindi, la situazione di squilibrio che si è venuta a creare dopo le elezioni (tre consiglieri di centrodestra contro i tredici di centrosinistra) non può in alcun modo mettere in discussione la presidenza Magliocca, la stessa cosa non vale per l’assemblea dei sindaci, pena il commissariamento. Il bilancio deve essere approvato dalla maggioranza ponderata dei centoquattro sindaci, che, allo stato attuale, certamente, non è nelle mani di Magliocca, anche se c’è da dire che il sindaco di Pignataro ha dimostrato come per lui i posizionamenti di partenza sfavorevoli non sono affatto un problema...