19:51:10 CAPUA. Le elezioni provinciali “dividono” anche il Comune di Capua. Con i consiglieri chiamati ad eleggere propri rappresentanti in seno al parlamentino di corso Trieste i giochi sono vari e non sempre lineari. Ma, vediamo come si muoveranno gli eletti dell’esecutivo guidato dal sindaco Edoardo Centore. I consiglieri di Campania libera Loredana Affinito, del Partito democratico Patrizia Aversano Stabile, Luigi Di Monaco si schiereranno sicuramente a sostegno del sindaco di Caserta Carlo Marino. Posizione differente, invece, per Anna Vegliante, eletta nella lista di Ora che fa capo all’ex presidente del consiglio regionale Paolo Romano che, invece, dovrebbe schierarsi con Giorgio Magliocca e votare il sammaritano Salvatore Mastroianni al consiglio provinciale.
Romano, infatti, nonostante localmente sia organico ad un progetto di centrosinistra, sul piano provinciale, almeno per la competizione del prossimo 12 ottobre è posizionato sul centrodestra, confermando il suo storico orientamento politico.
Con Magliocca è posizionato anche il blocco che alle ultime elezioni a sostenuto l’avvocato Giuseppe Chillemi e, cioé Marco Ricci, che è anche candidato nella lista di Forza Italia con il sostegno del deputato Carlo Sarro con il quale ha ricomposto il rapporto, Guido Taglialatela, Carmela Ragozzino e Anna Maria Fusco oltre allo stesso candidato sindaco. A questo elenco si potrebbe aggiungere anche Gaetano Caputo, presidente del consiglio e zinziano doc, nonostante si sia schierato nella compagine di Eduardo Centore. Il fatto che il rapporto resti saldo è dimostrato che, dopo l’elezione a presidente del consiglio, il leader provinciale di Forza Italia si è complimentato pubblicamente con il suo fedelissimo, segno di un legame che prosegue.
La restante parte della maggioranza, invece, dovrebbe schierarsi con Marino, anche se Giorgio Magliocca in queste ore, sta cercando di risalire la china cercando di strappare altri voti nella compagine di Centore. La gran de curiosità, però è data dalla candidatura di Ludovico Prezioso che, nei più clamorosi dei dentro o fuori, in pochi giorni si potrebbe trovare dal ricoprire il doppio incarico di consigliere provinciale e comunale a non ricoprirne neanche uno... Immediatamente dopo le provinciali si discuterà il ricorso sulla sua decadenza per la Severino. Il medico è convinto, evidentemente, di essere dalla parte della ragione tanto da accettare la candidatura di Bosco alle provinciali.