14:20:49 CARINOLA. Impatto mortale stanotte all'altezza dell'ormai tristemente noto incrocio di Croce di Casale, lungo l'Appia, nel territorio comunale di Carinola. Una Fiat Panda proveniente da Casale di Carinola ha centrato in pieno una BMW, modello enduro, di grossa cilindrata, a bordo della quale vi erano due coniugi di Portici, localita' in provincia di Napoli.
La collisione è stata di una violenza indicibile e l' 'uomo che era alla guida della motocicletta,di 5 4 anni, è morto sul colpo. A nulla sono serviti i soccorsi prestati dal personale medico del 118 del Presidio ospedaliero di Sessa Aurunca. La donna, invece, sebbene sballottata ad oltre 60 metri dal luogo dell'impatto, è riuscita a sopravvivere ma,a causa delle gravi ferite riportate, lotta ora tra la vita e la morte. Questo ennesimo sinistro mortale accresce la già notevole contabilità che ormai il tratto di Appia che attraversa Carinola lascia registrare. La speranza era che l'estate nera di quest'anno potesse essere solo un triste ricordo. Ed invece il brutto incidente di stanotte ha riproposto, con prepotenza,il problema della pericolosità di una strada cui nessuno sembra voler mettere mano. Mesi addietro era stato l'ex Sindaco di Carinola, Gennaro Mannillo, a sottolineare come con la sua Amministrazione fosse arrivato, sulla scorta delle relazioni di Polizia Municipale e Forze dell'ordine, a pianificare l'installazione di semafori e fotored nei posti a piu alto coefficiente di rischio degli 11 km di Appia che tagliano il Comune di Carinola. Un presidio di sicurezza ritenuto di sicura efficacia ma inspiegabilmente accantonato dal Sindaco De Risi, oggi esponente del Partito Democratico. Adesso, a fronte dell'ennesima, evitabilissima,morte, si ripresenta il tema della necessità di prendere provvedimenti d'urgenza. Sarebbe anche ora che qualcuno si decida a fare qualcosa per porre fine al tributo di sangue che automobilisti e residenti da troppo tempo ormai sono costretti a versare a questa strada, a buon diritto giudicata killer.