23:01:55 MONDRAGONE. La farmacia comunale non si tocca: lo ha stabilito questa mattina il consiglio all’unanimità. La votazione, per quanto concorde, non si può dire che sia figlia di una discussione serena. A preparare il terreno ci ha pensato il capo dell’opposizione Giovanni Schiappa che, nella giornata di ieri, non ha esitato a definire il consiglio di questa mattina come un tentativo di blitz per cedere la farmacia comunale. Una tesi sostenuta con forza anche in assise questa mattina, quando è stata ribadita la necessità di non dover cedere la farmacia. A sparigliare le carte, però, ci ha pensato Alessandro Rizzieri, consigliere di maggioranza e uomo di punta di Giovanni Zannini con il quale, però, pare che abbia avuto qualche frizione in queste ore. Rizzieri ha preso la parola e ha sostenuto la tei dell’opposizione di non dover cedere la farmacia.
Il capogruppo di maggioranza ha anche chiesto e ottenuto la sospensione dei lavori del consiglio per stilare un documento unitario con il quale alla fine il Comune ha mantenuto le sue quote nella farmacia.