CARINARO. «Così come ci aveva assicurato il Governo, nessun posto di lavoro verrà meno a Carinaro.
Lo stabilimento Whirlpool è salvo e con esso il destino dei lavoratori e delle loro famiglie.
E’ un giorno di speranza per questa terra».
Lo ha detto Camilla Sgambato, commentando le buone notizie relative alla Whirlpool che trovano conferma in queste ore dopo essere state già preannunciate dal Governo attraverso il sottosegretario Antonello Giacomelli che due settimane fa rispondeva fa ad una interrogazione del Pd illustrata in Aula dalla stessa deputata casertana assicurando che non sarebbero state accettate riduzioni occupazionali.
«Il Partito Democratico - ha aggiunto la parlamentare Pd – ha messo il lavoro ed il rilancio di questa provincia tra le priorità dell’agenda di Governo. Accanto alla Whirlpool, un altro obiettivo dobbiamo ora raggiungere e stiamo lavorando per questo: salvare un’azienda importante come la Firema.
In queste ore sono in corso trattative con i nuovi possibili imprenditori acquirenti, trattative delicate e per questo seguite direttamente dalla ministra Federica Guidi: il Governo è, dunque, vigile e presente».
«La politica che si rimbocca le maniche e affronta senza pregiudiziali i problemi del territorio consegue risultati positivi».
Così il presidente del Partito democratico campano e neoconsigliere regionale Stefano Graziano commenta la firma dell’accordo al Ministero dello Sviluppo Economico tra i sindacati e la Whirlpool.
«Un ringraziamento al governo per l’impegno messo in una vertenza difficilissima, nella quale l’azienda aveva già deciso di chiudere vari stabilimenti tra cui quello di Carinaro con gravi, quanto inaccettabili, ricadute occupazionali per Terra di Lavoro.
Non a caso il ministro Guidi ha sottolineato come il governo abbia fatto il possibile e l’impossibile per ottenere questo risultato.
In particolare ringrazio il presidente del Consiglio Matteo Renzi che a Pompei prese un impegno preciso e lo ha mantenuto».
«Il mio pensiero va agli operai che in questi mesi hanno lottato con grande determinazione per difendere il proprio posto di lavoro e un pezzo di storia del territorio.
Questa vittoria è soprattutto la loro, non hanno mai mollato anche nei momenti più critici.
Ora mi aspetto un’alta percentuale di si al referendum che si terrà il 13 e 14 luglio», conclude Graziano.
«Accolgo con piacere la notizia appena trapelata dagli uffici del MISE relativa all'accordo firmato con la Whirlpool», dichiara Antimo Cesaro, deputato campano di Scelta civica e membro della commissione lavoro.
«L'accordo evita la chiusura degli stabilimenti e gli esuberi strutturali.
Un significativo esempio di collaborazione tra le parti (sindacato, azienda, MISE) tesa a stabilire relazioni industriali rispettose dei delicati interessi in gioco.
Qualche settimana fa, a sostegno della mobilitazione dei dipendenti della Whirlpool, avevo sollecitato il Governo con un'interrogazione parlamentare a compiere ogni sforzo per scongiurare i paventati licenziamenti.
Oggi, dopo cinque mesi di serrate trattative la buona notizia.
L'attività dei parlamentari sul territorio serva da supporto e da stimolo all'attività del Governo e non da sterile passerella per chi è a caccia di immeritata notorietà», conclude Antimo Cesaro.