SANTA MARIA A VICO. Il parroco contro tutti: la storia si è ripetuta anche quest’anno nella borgate alte, Mandre e Loreto. Don Carmine Napolitano, infatti, anche quest’anno ha deciso di non dare la possibilità al comitato e all’associazione San Vincenzo (che comunque ha organizzato la festa) di procedere con i festeggiamenti e di ‘salutare’ il Santo con la una volta consueta processione.
L’anno scorso, ricordiamo, ci fu una protesta dei residenti delle Mandre che di domenica mattina occuparono la strada e la parte antistante della Chiesa: un’azione molto forte, cui seguì l’uscita di San Vincenzo, ma il gelo da le due parti rimase. A distanza di un anno poco o nulla è cambiato, il parroco resta fermo sulle sue posizioni, nella frazione Mandre l’associazione San Vincenzo ha dovuto riunificare le forze per allietare la fine dell’estate, mentre a Loreto la festa non c’è stata. Il parroco continua a dettare legge, a trattare la Chiesa come una sua proprietà e chi ne risulta penalizzato è sempre il singolo cittadino. Una mediazione, però, dovrà esserci: c’è il rischio, infatti, di schiacciare tradizioni che durano da tantissimi anni.