Pugni, calci, ma soprattutto odio raziale, un odio così forte, tanto da spingere un ragazzo di 22 anni a cercare di far abortire una donna solo perché di colore.

E’ questo quanto accaduto a Rimini per mano di un giovane di Caserta e della sua compagna, una 19enne di Ancona, con la quale si trovava in riviera. I due ragazzi hanno rubato un cellulare ad una donna di colore incinta mentre si trovavano su un bus. Quest’ultima si è accorta del furto subito e ha chiesto che le fosse restituito il suo telefono. Da qui si scatena la violenza razzista contro di lei da parte del ragazzo casertano che non si ferma nemmeno alla presenza delle forze dell’ordine. La ragazza, in maniera istintiva si è coperta la pancia per salvare il suo piccolo. Ad inchiodare il 22enne, la testimonianza di alcuni passanti.