SANTA MARIA A VICO. Con l'intervento di installazione del sistema di contenimento, sul cavalcavia ferroviario di via Nazionale Appia sul lato oggetto, purtroppo, di vari sinistri stradali, si è ultimato il secondo step dei lavori di messa in sicurezza.

Un sistema di contenimento costituito da barriere New Jersey in cemento ancorato al sottostante cordolo in cemento armato con barra sovrastante in acciaio, del tipo H4b.

Un dispositivo di sicurezza in grado non solo di rimettere in carreggiata un veicolo a seguito di urto ma anche di evitarne il ribaltamento. Il suo profilo, infatti, è volto a minimizzare il danno ai veicoli in caso di contatto accidentale, mantenendo nel contempo la capacità di prevenzione dei salti alla corsia opposta e conseguente scontro frontale.

Il risultato è ottenuto permettendo alle gomme del veicolo di salire sul piede a base inclinata, la cui pendenza obbliga la ruota e quindi il veicolo ad allontanarsi dalla barriera. Il costo dell’operazione ammonta a 100mila euro.

“La messa in sicurezza è un elemento fondamentale dell’intero progetto di riqualificazione che interesserà il cavalcavia e l’intera Nazionale Appia che sarà asfaltata e riqualificata.  Visto l’eccessivo costo dei lavori, previsti in due lotti di cui il primo inizierà a settembre, per non incidere sulle casse comunali attingeremo ai fondi regionali previsti per la messa in sicurezza della viabilità”. Lo comunica il sindaco di Santa Maria a Vico Andrea Pirozzi.“L'intervento sarà concluso con il rifacimento della pavimentazione stradale e della segnaletica su tutto il trattato di via Nazionale Appia parallelo a via Ferdinando D'Aragona, per rendere più sicura la percorrenza di quel tratto di strada. Lavori importanti e necessari che ancora una volta dimostrano come l'amministrazione prosegue con determinazione e con i fatti sulla via del risanamento, dell'ammodernamento e della ristrutturazione”. Conclude l’assessore alla viabilità Anna Cioffi.