SAN PRISCO. L’assessore all’Ambiente del Comune di San Prisco Francesco Paolino non ci sta e rilancia il ‘Modello Starzone’.
«Non consento – afferma – critiche dopo che abbiamo svolto un lavoro massacrante ed abbiamo risolto un problema in poco più di due mesi, dopo che per sei anni nessuno ha fatto nulla.

Capisco che quando un ‘rivale politico’ ottiene dei risultati possa dare fastidio alla parte avversa, ma non è plausibile creare allarmismo e false notizie. Come ho già avuto modo di dire, attraverso una serie di azioni, siamo riusciti a ripulire totalmente la località Starzone. Proprio ieri mattina, infatti, abbiamo provveduto alla rimozione degli ultimi ingombranti ed altri rifiuti. Abbiamo iniziato lo stesso processo anche in via Monumento; a tal proposito, ho firmato anche un’ordinanza che obbliga i proprietari a tagliare siepi, erbacce ed alberi. Anche per quanto riguarda la Cava Statuto sono state dette tante sciocchezze. Il mio gruppo ‘Noi valori’, dopo che per 40 anni nessuno ha fatto nulla, circa 18 mesi fa, ha avvito un iter in Regione Campania, in seguito ad un’audizione presso la commissione speciale ‘Terra dei fuochi’, per affrontare il gravoso problema. Non bisogna dimenticare che ci sono devi vincoli e delle competenze non comunali; nonostante tutto, abbiamo convocato anche i proprietari del sito. Contrariamente a quanto detto, il giorno dell’incendio sulla cava ero sul posto, insieme ad altri amministratori. Basta con allarmismi e false notizie, chiederò l’intervento degli organi giudiziari competenti, affinché non si verifichino più episodi di questo tipo».