Pin It

MADDALONI. Si è sempre detto che Maddaloni è una città problematica, sindaco De Filippo, ad un mese circa dal suo insediamento, conferma questo giudizio?

«La prima sensazione che ho provato da quando ho cominciato a lavorare da sindaco, è un profondo senso di abbandono. Il nostro è un Comune abbandonato a se stesso. Lo sforzo più grande che stiamo cercando di fare è quello di restituire dignità alla nostra città. Il lavoro più impegnativo è quello di ripristinare un senso di normalità che oggi manca. Lo spazzamento delle strade, il taglio dell’erba, marciapiedi percorribili sono attività normali per una città ed, invece, a Maddaloni assumono un carattere di straordinarietà. Oggi la nostra attenzione è rivolta a questo ed è su questo fronte che stiamo spendendo le nostre energie».

Fronte sicurezza, quali saranno le sue prime mosse?

«Ho parlato con il personale addetto per riattivare il sistema di videosorveglianza, un servizio che abbiamo già, ma che, inspiegabilmente, non funziona... Lo stato di abbandono in cui è piombato il Comune porta anche a situazioni paradossali come questa... ».

Una questione che ha affrontato con particolare determinazione in questi primi giorni da sindaco?

«La rete idrica. Oggi la città ha una rete idrica malfunzionante e vecchia sulla quale non si interviene da decenni. Purtroppo, e siamo sempre all’abbandono in cui si trovava il Comune, non esiste un progetto di rifacimento o di sistemazione che possa consentire al Comune di poter partecipare ad eventuali bandi o gare, qualora dovessero essere pubblicati, per accedere a finanziamenti per la sua sistemazione. E’ per questo che ho incaricato l’ufficio tecnico di cominciare a predisporre dei progetti per essere pronti nel caso in cui ci dovessero essere occasioni del genere. In generale, ho comunque, fatto avviare un monitoraggio delle tubature per poter avviare interventi sulla rete».

I parcheggi, oggi Maddaloni è zona franca..

«Maddaloni dovrà dotarsi di un piano efficiente e moderno, funzionale a quelle che sono le esigenze della città. In corso, attualmente, c’è un contenzioso giudiziario, che, comunque, non ci impedirà, a brevissimo di pubblicare un bando per l’assegnazione del servizio».

Questione personale, il Comune di Maddaloni ha bisogno di una radicale ristrutturazione.

«Per ora ho confermato le sei posizioni organizzative date dal commissario per poter lavorare. Il Comune di Maddaloni ha una pianta organica di 230 persone, a fronte di appena 150 dipendenti. Anche assieme all’assessore che andrà ad occuparsi della materia, dobbiamo fare in modo che questi dipendenti possano essere messi nelle condizioni di rendere al meglio nell’interesse della città».

L’anomalia più grande che vive il Comune di Maddaloni è quella dei dirigenti: un ente così importante ha una sola figura apicale?

«Se nel 2018 dovessimo riuscire ad avere una gestione ordinaria, cioé non più bilanci stabilmente riequilibrati, con il superamento del dissesto, la priorità è sicuramente è quella di avere in organico uno o due dirigenti in più e quella di potenziare il comando dei vigili urbani. Oggi ci sono una ventina di agenti che, spalmati su due turni, tra personale che non può più scendere in strada, vuol dire avere un paio di persone impegnate nel controllo della viabilità. A questo aggiungiamo che il vigile più giovane ha 56 anni... E’ chiaro che è troppo tempo che non si mette mano alla municipale ed è altrettanto chiaro che, in base agli strumenti che ci consente la legge, dall’anno prossimo faremo qualcosa per potenziare l’organico e garantire un masggiore controllo e una maggiore sicurezza della nostra città».

Una delle prime emergenze contro le quali è andato a ‘sbattere’ è quella del Villaggio dei ragazzi.

«Non sono andato a ‘sbattere’ proprio contro nulla... Nonostante abbia manifestato pubblicamente la volontà di voler concorrere alla risoluzione del problema, nessuno mi ha chiamato. Evidentemente si ritiene di poter affrontare la crisi senza dover ricorrere all’aiuto dell’amministrazione di Maddaloni... ».

La sua sarà una giunta politica o tecnica?

«Le giunte tecniche sono un’invenzione della politica, quando la politica ha intenzione di nascondere se stessa. L’ultimo grande tecnico che ricordo è un certo professor Mario Monti che, poi, a costruito un partito che si chiama Scelta civica... Lo stesso Romano Prodi è stato un tecnico prima di fondare l’Ulivo... Tutte le giunte sono politiche... Mi affiderò a persone che hanno competenza sulle questioni e conoscenza del territorio e che hanno voglia di impegnarsi per esso. Sarebbe difficile pensare di coinvolgere figure esterne visto che il compenso dei nostri assessori sarà ridotto al minimo».

A proposito di compensi, lei ha rinunciato al suo destinandolo agli anziani. Come si regolerà per le commissioni?

«Non avendo la maggioranza in consiglio comunale, posso solo far voti affinché si riduca il numero dei componenti delle commissioni e affinché venga diminuito il gettone per dare un segnale di cambiamento vero. Non possono pretendere che tutti si regolino come ho fatto io rinunciando ad ogni forma di entrata, destinandola ai maddalonesi».

Cosa si sente di dire oggi ai consiglieri comunali?

«Che la città ha bisogno di tutti. Un eventuale fallimento di questa esperienza di governo, vorrebbe dire il fallimento di tutta la classe politica della città non il fallimento di Andrea De Filippo. L’affluenza bassa al voto dimostra un allontanamento forte dei cittadini dall’amministrazione. Tutti assieme dobbiamo lavorare per affrontare i problemi e riavvicinare i cittadini alle istituzioni».


CASERTAFOCUS.NET

SEGUI LE NOTIZIE IN DIRETTA

CASERTAFOCUS.NET

Aprile 2024
DLMMGVS
123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930

Articoli più letti

BUON COMPLEANNO - Tanti auguri alla mia …

12-04-2024 Hits:460 L'angolo delle Dediche La Redazione

14:43:31 Il tuo giorno speciale, ma per tutti quelli che ti sono accanto anche per loro  è un giorno speciale.

Read more

SALUTE - Grant (ID Lega): scade a settem…

23-03-2024 Hits:695 Politica La Redazione

15:48:14 Scade il prossimo 12 settembre il bando sul Partenariato per gli studi clinici tra Europa e Paesi in via di sviluppo (EDCTP): lo rende noto l’eurodeputato del gruppo ID...

Read more

INNOVAZIONE E SVILUPPO - Grant (ID Lega(…

21-03-2024 Hits:654 Politica La Redazione

Innovazione e sviluppo per le grandi imprese: nuove opportunità arrivano dall’Europa ed in particolare dall’European Innovation Council. A renderle note l’eurodeputato dal gruppo ID Valentino Grant. «La Call è una chance...

Read more