CAIAZZO. Pepe in Grani, la struttura - concept creata dal Maestro pizzaiolo Franco Pepe a Caiazzo, è la migliore pizzeria del Belpaese secondo 50 Top Pizza, la prima guida online italiana che cerca di mappare – da Nord a Sud – i 500 locali che più si distinguono in termini di qualità, creatività, ricercatezza quando si parla di pizza.

Ad annunciarlo, durante la serata conclusiva di questo viaggio virtuale tra le pizzerie della Penisola tenutasi giovedì 20 luglio nella sala Italia di Castel Dell’Ovo a Napoli, gli ideatori del progetto: il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro e i curatori di Le Strade della Mozzarella Barbara Guerra e Albert Sapere.

La top 50 è stata svelata sulla base della classifica stilata in forma anonima da 100 ispettori che hanno valutato diversi criteri: non solo la qualità della pizza in sé, ma anche quella del servizio, della carta dei vini e delle birre, della ricerca, dell’arredamento degli spazi.

A Franco Pepe e al suo Pepe in Grani è stata riconosciuta la capacità di esprimere al meglio la grande arte pizzaiola italiana che, nel caso di Franco, affonda le proprie radici nella competenza di tre generazioni di maestri panificatori, affiancata da una visione innovativa, che ha cambiato le regole del settore.

Quelle di Franco Pepe sono idee vincenti. Innanzitutto il desiderio di preservare ma anche superare l’esperienza di nonno Ciccio e papà Stefano, portando una ventata di freschezza e novità nell’ambito della panificazione, con una cura maniacale per l’impasto, per la sua lievitazione e idratazione. Poi il rispetto e un’attenzione particolare per i prodotti del territorio, in un dialogo che concorre a esaltare la pizza e tutti i suoi protagonisti, insieme alla volontà di trasformare sempre più la pizza in un piatto di alta cucina, grazie alla collaborazione con i grandi chef italiani e internazionali. Poi ancora la capacità di andare oltre la figura del maestro e deus ex machina, a favore di un lavoro concertato e di squadra, in cui ogni soggetto riveste un ruolo, col proprio bagaglio di esperienza e passione da condividere. Infine uno studio continuo sulla digeribilità e sui valori nutrizionali della pizza che ha portato recentemente Franco Pepe a creare Nativa, la pizza vegana a base di farina di Monococco Shebar®. Infine, Pepe in Grani è anche una locanda a tutti gli effetti, con camere che permettono agli ospiti in arrivo da ogni parte d’Italia e del mondo di soggiornare presso una struttura ricettiva accogliente e discreta.

"Questo premio mi entusiasma, è un riconoscimento della bontà del percorso d’innovazione che ho intrapreso anni fa, della pazza volontà di cambiamento di una tradizione, quella della pizza, che sembrava immutabile; premia anche la costanza e la dedizione del mio team, dei ragazzi di cucina, di sala e di tutte le persone che mi sono state vicine in questi anni di durissimo lavoro e d’impegno, spesso controcorrente, che ringrazio; non lo considero un punto di arrivo, ma una nuova partenza e, proprio per questo, lo dedico ai miei figli Stefano e Francesca: vorrei che Stefano coltivasse la sua visione, come Stefano Pepe, a prescindere da suo padre, e che Francesca gli stesse accanto; è anche un premio importante per il territorio, per i suoi produttori e i suoi prodotti, e per Caiazzo, la mia città, per la quale vorrei continuare a essere ambasciatore di pizza e bellezza nel mondo”, ha dichiarato Franco Pepe a margine della premiazione.