CERVINO. Si è svolto pochi minuti fa il servizio di ‘Chi l’ha visto’ sulla morte di Giovanni Piscitelli, sindaco di Cervino fino al febbraio 2008, data in cui qualcuno lo ha ucciso nel modo più barbaro che ci sia.
Il programma condotto da Federica Sciarelli, come anticipato, ha raggiunto il paesino della Valle di Suessola ed ha intervistato prima i familiari, poi il sindaco Giovanni De Lucia, poi alcuni cittadini. Pesanti le accuse della moglie di Piscitelli che ha affermato ancora una volta il seguente concetto: “Qualcuno sa ma non vuole parlare, sono dieci anni che mio marito non c’è più e non è possibile che il colpevole ancora non si trovi”. Un’accusa dunque verso chi quella sera vide l’inizio della fine di Piscitelli, un muro di omertà ancora troppo alto che rischia di rimanere per sempre tale. La moglie dell'infermiere anche in occasione dei funerali urlò a gran voce che qualcuno certamente sapeva e che ad ucciderlo era stato forse qualcuno di Cervino. La famiglia Piscitelli ha ancora fiducia nella giustizia, così come il sindaco Giovanni De Lucia, che però ha colto l’occasione per rivelare le minacce da lui ricevute da parte di imprese della zona, a cui non è stato permesso di lavorare in un certo modo. Fatto sta che la redazione di ‘Chi l’ha visto’ ha provato a far riaprire il caso, che però resta ancora lontano da una sua risoluzione. La famiglia Piscitelli piange ancora il suo Giovanni, infermiere e sindaco di un paese che non ha mai brillato per coraggio.
