RECALE. Era stracolma la chiesa del Santissimo Salvatore per dare l’ultimo saluto a Federica Russo, la 14enne morta lunedì dopo essere stata travolta dal treno alla stazione di Recale. Familiari, amici, e tanti tantissimi ragazzi intervenuti per salutare la loro amica che li ha lasciati troppo presto.
Per permettere a tutti di ascoltare la funzione, è stato necessario montare un amplificatore all’ingresso della chiesa. Una folta delegazione del liceo Manzoni di Caserta, la scuola che frequentava Federica, ha partecipato alla funzione accompagnata dalla dirigente scolastica Adele Vairo. Il sindaco Raffaele Porfidia, invece, ha guidato la delegazione dell’amministrazione cittadina che si è schiarata al gran completo per ricordare la giovane morta. Toccanti le parole del sacerdote don Silvio Verdoliva che si è appellato al senso della vita, ricordando come le cose importanti per un uomo non siano quelle materiali. All’uscita del feretro gli amici hanno fatto volare in cielo palloncini bianchi. Nel corso della cerimonia è stata costretta ad intervenire un’ambulanza perché un 13enne amico della vittima per il caldo e lo stress si è sentito male.