Sono due le piste che stanno battendo gli inquirenti per stabilire le cause che hanno portato alla morte di Angelo Mone, imprenditore edile di Caiazzo di 43 anni, schiantatosi nella giornata di ieri al suolo con il suo deltaplano.
Secondo gli investigatori potrebbe essere stato un malore o un guasto meccanico a determinare la morte del 43enne. E’ stato escluso, invece, per il momento l’errore umano, vista la grande esperienza di volo che aveva Mone. I carabinieri della stazione di Caiazzo e della Compagnia di Caserta hanno sequestrato su ordine della Procura il deltaplano e la salma della vittima, portata nell'Istituto di Medicina Legale dove verrà sottoposta a esame autoptico. Mone è decollato a bordo del suo deltaplano intorno alle 9.30 dal campo di volo Club Rains situato a Piana di Monte Verna. Dopo aver preso quota e aver percorso pochi chilometri fino a Caiazzo, il velivolo avrebbe iniziato a sbandare sino allo schianto in località Pantaniello.
