L'Amministrazione comunale, durante il precedente fine settimana, nell'occasione della celebrazione della giornata mondiale dell'ambiente, ha inteso ulteriormente sensibilizzare la cittadinanza su queste tematiche, attraverso la manifestazione denominata “condividiamo l'eco della Città”.Per la prima volta nella nostra città, quindi, abbiamo assistito ad una due giorni di eventi ed iniziative, grazie al contributo di tanti  e soprattutto delle molte associazioni che si sono rese protagoniste e che hanno contribuito ad  un ulteriore passo in avanti della nostra Città in termini di crescita culturale sulle tematiche ambientali. È evidente, infatti, come questa tematica, ancor prima della repressione, va affrontata in termini culturali e di sensibilizzazione, partendo dalle scuole ed insieme ai ragazzi, alle famiglie, alle associazioni. È per questi motivi, per lo sforzo che sta facendo l'Amministrazione, sin dal suo insediamento che va fatto un plauso al Sindaco, al cons. Carlo Russo, presidente della Commissione ambiente, insieme ai suoi componenti e a tutte quelle associazioni che gratuitamente e senza altro interesse se non l'amore per la propria città, producono enormi sacrifici, per piccoli passi in avanti.

Siamo soddisfatti del risultato raggiunto, almeno in termini di nuova esperienza conseguita per quest'anno nello svolgimento di questa manifestazione, nata in poco tempo e senza risorse economiche, in seguito ad una iniziativa del Presidente della commissione, cons. Carlo Russo, convinti certamente di poter fare meglio, producendo ulteriore impatto positivo negli anni a seguire, per far si che questa manifestazione diventi sempre più una vera e propria festa della Città che pone al centro il tema ambientale.

Siamo rammaricati che dinanzi a tutta una città che ha voglia di riscatto e di crescita culturale vi sono i pochi che scatenano la propria  repressione sui social con offese e diffamazione gratuite. Noi prendiamo le distanze da tale violenza e non vi partecipiamo, stigmatizzando la condotta di chi,  pur volendo svolgere un ruolo istituzionale, vi partecipa, portando il proprio contributo in un  contesto di sottocultura.

In tal caso non possiamo fare altro che esprimere la nostra solidarietà a chi ha subito tali atti di imbarbarimento culturale, come le associazioni ed il presidente della commissione ambiente, che ci auguriamo vogliano tutelare la propria dignità nelle sedi opportune, convinti che la strada intrapresa della crescita culturale sia quella giusta  e che vada continuata con sempre più convinzione.

I Socialisti e Riformisti