MARCIANISE. Premiati gli studenti del Ferraris di Marcianise dal sindaco Antonello Velardi per aver vinto le olimpiadi della robotica svoltasi a Milano al Museo della scienze e della tecnica. L’encomio è stato assegnato dal Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia che annovera tra i suoi partner proprio l’ITIS marcianisano.

La cerimonia si è svolta presso la Italrobot srl alla presenza del manager Gaetano Capasso ed una delegazione dei Maestri del lavoro composta dagli insigniti: Luigi Ottaiano, Angelo Iovinella, Pasquale Carfora e dal presidente Mauro Nemesio Rossi.

Gli studenti premiati sono: Capasso Davide, Maietta Luigi, Merola Gabriele, Romanucci Mattia,Tartaglione Paolo Giovanni, Varletta Saverio ed i professori Sacco Antonio, Renga Salvatore.

“Conosco poco la realtà industriale della nostra zona – ha detto il sindaco Velerdi – questa è un’occasione per rendermi conto della storia delle industria della nostra comunità, ma soprattutto le prospettive future. La premiazione dimostra che le giovani generazioni possono dare un valido contributo alla crescita futura del paese.””

.Tra le 23 scuole finaliste il gruppo di lavoro dell’ITIS Ferraris di Marcianise è entrato nella top five  della classifica.  Sicuramente per l’impegno messo ed il progetto realizzato qualche gradino in più se lo meritava.

Merito della scuola della dirigenza scolastica, dei docenti, che hanno avuto l’opportunità di svolgere corsi specifici ed entusiasmarsi davanti alla nuova progettualità che fa rima con industria 4.0. Una scuola partner del CeSAF maestri del lavoro fin dagli scorsi hanno svolto corsi di formazione all’avviamento al lavoro e sicurezza sul  lavoro nelle industrie meccaniche ed elettriche.

“Era doveroso, dare agli studenti che si sono così brillantemente comportati,- ha detto il presidente Rossi -  un riconoscimento di encomio.”

Alla scuola non sono mancati elogi da parte della stampa nazionale tanto che Riccardo Oldani sul Repubblica scienze ha scritto  “il progetto marcianisano “Duckietown HS”, un sistema per regolare la circolazione delle auto in città, ha avuto il suo battesimo del fuoco lo abbiamo visto in funzione guidati da Antonio Sacco, il docente dell’istituto di Marcianise che ha accompagnato a Milano i ragazzi campani.

“Duckietown HS è un potente strumento didattico  – ha spiegato il prof. Sacco al sindaco ed ai maestri del lavoro presenti alla cerimonia di premiazione – anche perché non è un sistema preassemblato, ma interamente costruito dai ragazzi, utilizzando le schede STM32 e  sensori a basso costo reperiti sul mercato, oppure le strisce a led utilizzate per creare i sistemi semaforici nel plastico su cui si muovono i robottini.

Per rendere possibile la simulazione la segnaletica è stata resa tutta orizzontale, incorporata nel piano stradale, proprio perché i sensori dei robot di Duckietown HS possono guardare in pratica soltanto verso terra.