«La città di Maddaloni ha bisogno di essere ripensata nelle sue funzioni e l’unico strumento che lo consente è il Puc. Con il sindaco De Filippo approveremo il piano per dare un nuovo slancio alla città di Maddaloni». A dichiararlo è Antonio Di Nuzzo, candidato al consiglio comunale nella lista Maddaloni nel cuore. «Nel nuovo Puc vanno rivalutate alcune aree strategiche della città che devono essere rese produttive nell’interesse delle piccole imprese artigiane che sono presenti nella nostra città e che sino ad oggi non sono state messe nelle condizioni di decollare – ha spiegato Di Nuzzo – l’ex area Cira, per questa ragione, deve essere trasformata in un piccolo polo dell’artigianato e deve essere dotata delle infrastrutture giuste con l’interporto che deve diventare il fulcro intorno al quale deve ruotare la nostra economia».
Ma, nell’idea di Di Nuzzo c’è anche un nuovo modo di intendere il centro storico che deve diventare un attrattore di turisti, ma, soprattutto, di giovani. «E’ necessario, preliminarmente creare una grande area pedonale all’interno della quale far sviluppare la movida – ha spiegato –
consentendo anche in questo caso alle nostre piccole imprese di potersi esprimere e di poter generare economia ed occupazione».
