MADDALONI. Il candidato sindaco de “Il Patto per Maddaloni”, dott. Luigi Bove stamattina ha firmato il “Manifesto Unicef DIRTTI IN COMUNE per le elezioni comunali” e per “Costruire CITTA’ amiche delle bambine e dei bambini. Nove passi per l’azione”. Luigi Bove ha firmato il manifesto nella sede provinciale dell’Unicef a Caserta e alla presenza del Presidente Provinciale, avv. Emilia Narciso.

Il Manifesto è promosso dall’Unicef e nasce nell’ambito di una collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia. Il candidato sindaco Luigi Bove dichiara “nella nostra azione di governo locale daremo importanza strategica a soggetti sociali che meritano tutele e politiche concrete e vale a dire i bambini e gli anziani. E sono davvero onorato di aver firmato il Manifesto Unicef Diritti in Comune in favore dei bambini e degli adolescenti perché una Città civile deve partire dalla saggezza degli anziani ma anche e soprattutto dai diritti dei più piccoli per costruire un futuro migliore. Maddaloni è una Città in cui necessitano interventi sia pratici e sia regolamentari e sociali per valorizzare i diritti dei bambini e degli adolescenti e ringrazio a tal proposito l’avv. Emilia Narciso per la sua disponibilità e professionalità in qualità di Presidente Provinciale Unicef”. Ecco il testo del Manifesto sottoscritto stamattina da Bove e dalla Narciso “L’UNICEF promuove i diritti e il benessere di tutti i bambini e gli adolescenti e opera in oltre 190 paesi del mondo, concentrando gli sforzi maggiori per raggiungere i più vulnerabili. L’UNICEF ha come principale riferimento la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo. L’Italia ha ratificato la Convenzione sui diritti dell’infanzia nel 1991, venticinque anni fa: anche nel nostro Paese il Comitato italiano per l’UNICEF è impegnato nella promozione e nel monitoraggio dei diritti da essa sanciti. Il Programma UNICEF “Città amiche dei bambini e delle bambine” ha la finalità di promuovere la Convenzione sui diritti dell’infanzia al livello locale, dove è più forte l’impatto diretto sulla vita dei minorenni. Una strategia per promuovere la migliore qualità di vita anche per tutti i cittadini. La costruzione di una Città amica dei bambini e delle bambine prevede l’attuazione dei 9 passi, individuati come quelli più efficaci sulla base delle migliori prassi internazionali: 1. Promuovere la partecipazione dei bambini e degli adolescenti nelle questioni che li riguardano 2. Assicurare un quadro legislativo a sostegno dei diritti dei bambini e degli adolescenti 3. Sviluppare una strategia per la costruzione di una città a misura di bambini e degli adolescenti 4. Assicurare un meccanismo di coordinamento nel governo locale, che dia priorità ai diritti dei bambini e degli adolescenti 5. Attuare un processo per analizzare e valutare l’impatto di leggi, politiche e prassi sull’infanzia e l’adolescenza 6. Assicurare un bilancio dedicato all’infanzia e all’adolescenza 7. Prevedere un regolare rapporto sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza a livello locale 8. Promuovere un’azione di divulgazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolta ad adulti e bambini 9. Creare un’istituzione indipendente, un garante per l’infanzia e l’adolescenza In occasione della sua candidatura la invitiamo, attraverso la firma di questo manifesto, ad assumere l’impegno di fronte ai bambini ed agli adolescenti, e a tutti i cittadini del Comune, di dare attuazione ai nove passi. Sottoscrivendo questo Manifesto, s’impegna altresì a realizzare, nella veste di Sindaco, un appuntamento annuale il 27 maggio di ogni anno, per presentare alla cittadinanza, ed in primis ai bambini ed ai ragazzi del suo Comune, il lavoro svolto per garantire i loro diritti. Attraverso questo impegno, avrà la possibilità di contribuire alla costruzione di un Paese a misura di bambini e adolescenti”. Naturalmente l’Unicef Caserta non sostiene i programmi politici dei singoli candidati firmatari del manifesto.