SAN NICOLA LA STRADA. Domani, 25 maggio alle ore 18:30, si terrà un consiglio comunale in cui, tra le altre cose, l’amministrazione sarà finalmente tenuta a dare risposta all'interrogazione (protocollata più di due mesi fa) in merito alla situazione che riguarda la piscina comunale.
Una lunga e triste storia decennale che è costata ai cittadini sannicolesi oltre 2,5 milioni di euro.
Piscina comunale per la quale, anche con l’attuale amministrazione Marotta, sono state spese molte decine di migliaia di euro per lavori, oltre a quelli già previsti per il mutuo in corso.
Di risposte certe, però, fino ad ora non ne sono ancora arrivate, se non dichiarazioni contrastanti oscillanti tra promesse di aprirla entro la fine del 2016 e affermazioni successive più incerte.
In tutto ciò, appena due giorni dopo la protocollazione della nostra interrogazione, abbiamo appreso che il privato che si era aggiudicato la gara non poteva vincerla per non aver fornito all'amministrazione le informazioni necessarie riguardanti l'informativa antimafia.
Alla luce di tutto ciò riteniamo doveroso che domani, in veste ufficiale, dietro necessario sollecito del M5S, l’amministrazione spieghi una volta per tutte ai cittadini sannicolesi con quali tempistiche si prevede l’apertura, la funzionalità e l’operatività della piscina e in che modo si intenderà gestirla.
Risposte che, a cittadini dai cui contributi si è continuato a spendere in favore della struttura, riteniamo essere doverose, necessarie e fornite in maniera ufficiale.