PORTICO DI CASERTA. «Le promesse vaghe e fumose le lasciamo agli altri, noi presentiamo ai cittadini un vero e proprio cronoprogramma dove spiegheremo cosa vogliamo fare e in quanto tempo pensiamo di realizzarlo», spiega Gerardo Massaro, già sindaco di Portico di Caserta e candidato alla fascia tricolore con la lista «Prima Portico» parlando del cronoprogramma che presenterà ad elettori e simpatizzanti domattina a partire dalle 11 in piazza Rimembranza.
Un serrato elenco di cose da fare, scandite nell’arco dei cinque anni di amministrazione, in grado di cambiare presto volto al paese. «Questo perché pensiamo che gli obiettivi sono tali sono se misurabili e ben collocati nel tempo. – continua Gerardo Massaro - Altrimenti devono essere chiamati desideri. E un sindaco, un assessore, un consigliere comunale non deve desiderare, devi fare».
A partire dai primi sei mesi di governo fino ad arrivare al quinto anno. Le azioni di governo sono spiegate e scandite lungo tutto l’asse temporale della consiliatura. Ma c’è di più: «Questo cronoprogramma è un patto con i portichesi e saranno loro a valutare il nostro operato. A 48 mesi dal nostro insediamento – conclude Gerardo Massaro, candidato sindaco con la lista «Prima Portico» - se la nostra amministrazione non avrà realizzato il 75% degli interventi previsti nel programma, ci dimetteremo».
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