CASAPULLA. Consumi elettrici al cimitero e gestione del campo sportivo di via Sbarra e della tendostruttura di via Kennedy, il capogruppo di ‘Campania libera’ Luigi Bosco fa il punto della situazione dove aver visionato gli atti in Comune.
«L’altra mattina – ha affermato Bosco - mi sono recato presso gli uffici del Comune di Casapulla, dove ho preso visione della documentazione relativa all’istanza di accesso dello scorso 8 maggio. Mio malgrado ho riscontrato che quanto riferitomi nei giorni passati da alcuni miei concittadini corrisponde al vero, in quanto, con riferimento ai gestori di impianti pubblici (quali ad esempio tendostruttura basket e campo sportivo polivalente comunale) dagli atti è emersa una dichiarazione del responsabile dei servizi Finanziari che attesta come alla data del 22 marzo scorso non risultino incassi per concessione di immobili a qualsiasi titolo ad eccezione delle somme introitate dalla locazione del parcheggio a Caserta e dell’ex mattatoio. A tal uopo ho richiesto copia delle fatture relative ai consumi effettuati presso le strutture utilizzate chiedendo nello specifico ‘chi e se’ abbia provveduto ad oggi al pagamento delle stesse. Il mancato rispetto delle convenzioni nella parte dedicata agli oneri rappresenta un fatto gravissimo per le casse comunali ed una mancanza di rispetto per quella parte di cittadinanza che paga diligentemente le tasse comunali. Verificherò nei prossimi giorni se i gestori degli impianti pubblici locali dovessero partecipare ad eventi politici organizzati dal gruppo di maggioranza ‘Casapulla Domani’, perché se così dovesse essere avrò dato risposta alle mie perplessità. Inoltre di non poco conto è la circostanza per cui non è stato possibile rinvenire presso i diversi uffici copia sottoscritta della convenzione relativa all’utilizzo del campo sportivo di via Sbarra. Per quanto riguarda, infine, la parte dell’istanza relativa ai consumi elettrici dell'area cimiteriale i dati non sono per nulla confortanti perché a fronte di una spesa annuale prevista nel bilancio di 1000 euro, si sono registrati consumi elevatissimi toccando in alcuni trimestri addirittura il costo di 5.129,17 euro! Sarà nostra cura approfondire questi dati ed a cosa sia riconducibile questa anomalia una volta che avremo ottenuto copia cartacea della documentazione richiesta».
