CASERTA. Il movimento politico ‘Terra Libera’, espressione diretta del consigliere regionale Luigi Bosco, è già proiettato alle prossime elezioni amministrative, che interesseranno cinque Comuni della provincia di Caserta con popolazione superiore ai 15mila abitanti, compresa la città Capoluogo, oltre a tutta una serie di altre realtà comunali.
«All’ultima competizione regionale – afferma Bosco – il centrosinistra ha dimostrato di avere la decisa capacità di riconquistare Palazzo Santa Lucia. Se ‘squadra che vince non si cambia’, ‘Terra Libera’ è determinata a riconfermare, anche alle consultazioni amministrative dell’anno prossimo, l’ampia coalizione che si è imposta alle ultime Regionali. Riteniamo che soprattutto nei Comuni con più di 15mila abitanti, il centrosinistra debba obbligatoriamente ritrovarsi unito ed individuare, laddove non c’è ampia ed indiscussa convergenza su un nome, nelle Primarie l’unico criterio identificativo del candidato sindaco.
Questo è il solo strumento davvero democratico e coinvolgente, con il quale si sottolinea e si conferma la pari dignità degli alleati, il riconoscimento del primato della volontà dell’elettorato e la capacità di individuare personalità rappresentative non espresse dagli alleati. Su questa linea – conclude il consigliere regionale Luigi Bosco - ‘Terra Libera’ intende confrontarsi. I fini individuati vanno perseguiti da subito e la disponibilità degli interlocutori, a partire dal Pd, che sollecitiamo in questa direzione, va verificata senza tentennamento, non potendoci consentire di regalare all’avversario il vantaggio del tempo».