CASERTA. "Il boom di presenze alla Reggia di Caserta, e in più in generale nelle strutture del territorio, diventi un punto di partenza e non di arrivo.

Tenere la Reggia di Caserta aperta non è una intuizione, è il dovere di chi ha responsabilità". Così in una nota Massimo Grimaldi, capogruppo della formazione Caldoro Presidente in Consiglio Regionale della Campania. 

"Il Pd, con i suoi diversi referenti, eviti di mettere il cappello sul successo che è di un territorio e di un sistema che funziona grazie alle energie locali.  Le presenze numerose devono generare una economia sempre maggiore. Si lavori, insieme, per trovare soluzioni strutturali".

"L'attuale maggioranza - sottolinea - in Regione ed il prossimo Parlamento si impegnino a non aumentare le tasse, il Pd scongiuri definitivamente l'aumento dell' Iva e lavori nella direzione opposta. Da tempo suggeriamo di utilizzare parte dei fondi europei per ridurre IRPEF ed Irap. È la direzione di marcia".

"Non ha senso gioire per le presenze e non assumere l'impegno di lavorare alla riduzione della tasse. Il territorio casertano muore, con il resto della Campania, se non ci sarà un intervento straordinario per ridurre la pressione fiscale. Le attività - aggiunge il capogruppo- che devono generare economia sono al collasso. È un problema che non nasce oggi e che è destinato a durare, purtroppo, a lungo".

"Negli anni 2010, 2015 siamo stati una delle poche Regioni in Italia che non ha aumentato le tasse ed abbiamo allora le carte in regola per chiedere di continuare in questa direzione" conclude