ORTA DI ATELLA. Nove voti contrari otto favorevoli: il bilancio viene bocciato dal consiglio comunale e il sindaco di Orta di Atella Giuseppe Mozzillo va a casa.
E’ durata poco meno di due anni, dunque, l’esperienza amministrativa di Mozzillo che, nel maggio 2015, contava bene quattordici consiglieri di maggioranza e che oggi è finito sotto di uno. Subito dopo l’esito del consiglio comunale, il segretario ha inviato la comunicazione al prefetto, il quale provvederà a nominare un commissario ad acta per l’approvazione del bilancio ed un commissario ordinario, che traghetterà il Comune di Orta di Atella alle prossime elezioni amministrative. A votare contro il documento finanziario i tre consiglieri del Movimento 5 Stelle, i tre di ‘Campania Libera’ Ferdinando D’Ambrosio, Eduardo Indaco e Nicola D’Ambrosio (a cui si è aggiunto l’indipendente Antonino Santillo) e i due di ‘Orta nel Cuore’ Gennaro Della Porta e Massimo Russo, che avevano deciso di costituire un nuovo gruppo consiliare pochi giorni fa.
Il capogruppo di ‘Campania libera’ Nando D’Ambrosio, durante il suo intervento, nel dichiarare il voto contrario della sua componente, ha affermato: «Il sindaco, nonostante sapesse del rischio che correva questa mattina, ha provato, fino all’ultimo momento, ad elemosinare un voto favorevole per salvare la poltrona, non ammettendo mai le sue responsabilità. In poco meno di due anni è riuscito a dilapidare un patrimonio elettorale notevole, perdendo addirittura sei consiglieri comunale esclusivamente per motivazioni politiche».