CASERTA. Si continua a brancolare nel buio nonostante qualche intervento rassicurante di qualche zelota del governo che ha sbandierato un decreto ormai pronto a salvare le scuole dal deficit i cui versano a causa della impossibilità da parte di tantissime province che non riescono più a garantire i servizi essenziali per le scuole superiori, tra cui la Provincia di Caserta, il cui presidente ha più volte gridato all’allarme, per mancanza di soldi, il tutto in virtù della scellerata riforma Renzi Del Rio.

A tal proposito Marco Cerreto, dirigente azionale del Movimento Nazionale per la sovranità popolare denuncia lo stato di abbandono in cui versano gli enti provincia, abbandonati dal governo e assoggettati da una politica di prelievo forzoso non più attuabile ,a tal proposito dichiara :” si sta sbandierando un decreto pronto da giorni che permetterebbe alle provincie in difficoltà tra cui Caserta di poter far fronte alle spese per poter garantire i servizi essenziali, ma evidentemente la cosa non interessa più di tanto al governo che si affanna ad approvare il tanto sbandierato decreto sulla buona scuola dimenticando che in virtù della riforma Renzi Del Rio, le scuole rischiano proprio di chiudere o di essere inagibili, nessuna traccia di un decreto salva provincie , solo annunci di peones del governo Gentiloni che nel tentativo di sedare la crescente protesta di studenti e genitori, si cimenta in assicurazioni che non trovano riscontro in atti normativi. Noi , continua Cerreto, continueremo a denunciare questo disastro, chiedendo al piu’ presto il varo di un atto correttivo che ristori le province del maltolto ad opera del prelievo nazionale, bisogna restituire i soldi alle province per manutenere le scuole e assicurare il diritto allo studio, in tempi brevissimi, reiterare questa situazione è da irresponsabili”