MADDALONI. Sabato prossimo 8 aprile è in programma inizio ore 10,30, la cerimonia di intitolazione di una strada del centro storico della città ad un suo cittadino illustre, l’ex ciclista professionista Alberto Marzaioli scomparso il 13 febbraio del 2014.
Alberto Marzaioli, gareggiò dal 1953 al 1965, da dilettante fu componente della squadra italiana per i mondiali strada 1959 e le olimpiadi di Roma 1960. Professionista dal 1961 al 1965, con le squadre della S. Pellegrino, Firte, Cite e Ignis, disputò tre giri d’Italia e tra i migliori risultati spiccano un secondo posto dietro Adorni nella Nuoro/Olbia del Giro di Sardegna 1962, un terzo posto nella Chieti/Fano del Giro d’Italia 1963, quarto nel Giro di Reggio Calabria 1962; secondo nella 5^ tappa e ottavo nella classifica finale del Giro della Svizzera 1963 dove venne considerato il migliore italiano in gara, quarto nella Livorno/S.Margherita Ligure del Giro d’Italia 1964 raggiunto e superato nella dirittura d’arrivo da Bitossi, Adorni e Zilioli. Abbandonò l’attività nel 1965 dopo un terzo posto in una prova del Trofeo Cougnet a Ceprano.
La cerimonia è stata promossa dal Commissario Straordinario al Comune di Maddaloni dr. Samuele De Lucia, con il patrocinio della Fondazione Villaggio dei Ragazzi ed il contributo della famiglia Marzaioli, delle aziende di logistica Logita e Arcobaleno, del negozio Fean, Liceo Statale Don Gnocchi e Delegazione UNAC.
Presenzieranno, oltre ad autorità politiche, civili e religiose, gli olimpionici Angelo Damiano oro nel ciclismo a Tokio 1964 e Angelo Musone bronzo nella boxe a Los Angeles 1984, l’ex direttore del Giro d’Italia Carmine Castellano, il giornalista RAI Gianfranco Coppola, l’editorialista di ciclismo de Il Mattino e Tuttobici Gian Paolo Porreca, il preparatore atletico Ernesto Milano e il terzino sinistro Giuseppe Volpecina del Napoli di Maradona campione d’Italia, il presidente regionale FCI Giuseppe Cutolo, il delegato provinciale CONI Michele De Simone, il presidente della Società di Storia Patria di Caserta Alberto Zaza D’Aulisio, il presidente dei medici sportivi casertani Claudio Briganti, il corrispondente RAI per Caserta Pasquale Piscitelli nonché gli ex professionisti dell’epoca Gigi Mele, Mario Acconcia, Gennaro De Novellis ed ex ciclisti di quel periodo Antonio Landi, Giuseppe Coppola, Vittorio La Porta, Umberto Ventriglia.
Nel vicolo intitolato alla memoria di Marzaioli – che collega due strade che stanno nella storia del Giro d’Italia: il Corso I° Ottobre dirittura d’arrivo della cronometro Capua/Maddaloni del 1985 vinta da Hinault e Via Capillo contro rettilineo d’arrivo della cronometro Telese/Maddaloni del 1995 vinta da Rominger - verrà scoperta una targa a ricordo dell’evento che reciterà così: “Alberto Marzaioli ciclista, da dilettante fu “azzurro” per i mondiali strada 1959 e per le olimpiadi di Roma 1960, professionista dal 1961 al 1965, disputò tre giri d’Italia, fu l’unico dei ciclisti casertani ed il primo in assoluto della Campania a partire ed arrivare al traguardo della Parigi/Roubaix.
In apertura e a chiusura dell’evento, condotto da Luca Tramontano, si esibirà il gruppo folk “L’Alleria” con “i ballatori” che suoneranno musica popolare dell’antica tradizione locale.
Diretta face book sulla pagina personale di Massimo Vespa Marzaioli.