MADDALONI. Tre anni e sei mesi di reclusione: è questa la condanna comminata all’ex sindaco di Maddaloni Rosa De Lucia, arrestato il 7 marzo 2016 per un presunto giro di mazzette legato all’appalto dei rifiuti.
La prima sezione, collegio B, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la richiesta di patteggiamento presentata dal legale dell’ingegnere Amedeo Barletta che era stata, invece, respinta in altre due circostanze. La De Lucia dovrà anche risarcire il Comune di Maddaloni della somma di 30mila euro. Andrà, invece, avanti il procedimento per l’ex assessore Cecilia D’Anna che ha scelto il rito ordinario. «Finisce un incubo. Ringrazio il mio avvocato, l' uomo ed amico Amedeo Barletta. Tutti quanti non hanno smesso mai di sostenermi ed amarmi – ha scritto Rosa De Lucia sulla sua pagina Facebook - Lei che è Un sempre Cecilia D'Anna. Ho deciso di non accertare i fatti residui e andare verso il patteggiamento perchè lo Stato, lo scorso 31 gennaio, ha fatto cadere le accuse più ignobili che riguardavano i miei valori. Non parlerò qui altrimenti avrei accettato il processo in aula e di conseguenza, non lo farò sui giornali, social, etc. ma manterrò riservo e silenzio per rispetto allo Stato ed al dolore che ci ha pervasi. Seguirò il mio percorso e avrò esperienza con i servizi civili di umanità vera. Oggi, rinasco e c'è la mia seconda vita. Un giorno le parole raccolte diranno dell'umanità toccata».
