CERVINO. Un successo dopo l’altro per i piccoli calciatori della scuola “Dea Diana” che nei diversi tornei disputati quest’anno conquistano il primo posto in classifica aggiudicandosi numerosi trofei.
Solo la Categoria 2007 vince infatti i tornei Intercasertana, “Città di S. Prisco”, Cervino Cup e il Torneo di Vasto sotto la guida dell’allenatore Capasso Alfonso e non è da meno la Categoria 2006 che conquista anch’essa trofei come prima classificata nei tornei “Città di S. Prisco”, “Città di Palma Campania”, “Piccole Canaglie” di Montesarchio, Torneo di Vasto e Torneo Kennedy di Napoli sotto la guida di Pasquale Piscitelli. Entrambe le Categorie si aggiudicano il primo posto nel Torneo di Re Ferdinando a S. Maria Capua Vetere conclusosi appena ieri. Ma non sono le uniche vittorie riportate dai ragazzini che nelle altre quattro Categorie (2008\2009; 2005; 2004; 2002\2003) conquistano vari premi per il secondo e il terzo posto. Quindi un anno ricco di soddisfazioni per la scuola “Dea Diana” e per i suoi piccoli giocatori. Nicola Piscitelli, Direttore Sportivo della Società, ha così commentato quest’anno sportivo: ”è stato un anno positivo sotto il profilo dell’iscrizione da parte dei ragazzi, abbiamo ottenuto numerosi risultati con le varie categorie e la struttura dove ci alleniamo è abbastanza ospitale per crescere e avere un grande progetto per il futuro. Abbiamo ragazzi dal 2002 fino al 2010, più di 120 iscritti per quest’anno e puntiamo a far salire questo numero per l’anno prossimo. Abbiamo educatori di primo livello, c’è ovviamente da migliorare ancora qualcosa e lo faremo senz’altro, lavoreremo per il futuro e per far sì che questi ragazzi crescano nella maniera più unita possibile”.
E ancora il consigliere indipendente Giuseppe Vinciguerra ha dichiarato: ”Sono orgoglioso, come cervinese e amante del calcio, di questi piccoli campioni che stanno portando in alto il nome e l’onore del nostro comune vincendo tornei a livello regionale ed extraregionale. I miei complimenti alla società che ha creduto in un progetto che oggi si rivela importante e significativo e un plauso agli allenatori e tutti gli addetti ai lavori!”.
Maria Pascarella Palmiero