SANTA MARIA A VICO. E’ scoppiato un piccolo caso diplomatico nella politica santamariana: lunedì ci sono ben due appuntamenti politici abbastanza importanti come il consiglio comunale e un incontro pubblico con il presidente della Regione De Luca ed il consigliere regionale Piscitelli. Perché si tratta di un caso diplomatico?
Non tanto per il giorno, ma per l’orario: alle 17:30, infatti, coincideranno i due appuntamenti politici. Contemporaneamente parleranno gli amministratori della cittadina aragonese e i consiglieri regionali Alfonso Piscitelli, Luca Cascone ed il ‘capo’ Vincenzo De Luca, governatore della Campania. Nel consiglio comunale si discuterà maggiormente del bilancio, un argomento clou per tutto il paese; nel convegno con i ‘grandi’ della politica regionale, invece, una panoramica di tutti i progetti che hanno riguardato e che riguarderanno la Valle di Suessola e l’intera provincia di Caserta (appuntamento nell'istituto Giovanni XXIII). Ma i riflettori saranno accesi sulla Valle di Suessola e sugli aspetti da migliorare (tanti) e quelli migliorati (non tantissimi). Ci chiediamo, però, se proprio non si poteva evitare di far coincidere due appuntamenti così importanti: la risposta per ora non c’è ma nelle prossime ore potrebbe arrivare. I tre sindaci della Valle infatti avrebbero inviato una lettera al presidente Vincenzo De Luca che uscirà a breve. Questo caso diplomatico riporta in auge la rottura, a questo punto insanabile tra l’amministrazione targata Città Domani e il consigliere regionale Alfonso Piscitelli, ex sindaco di Santa Maria a Vico. Lo scorso Natale il vicensindaco Pasquale Crisci affermò senza mezzi termini il poco impegno per la Valle di Suessola di un ex amministratore della città aragonese. In effetti in un comizio in quel di Arienzo Alfonso Piscitelli ricordò che lui è un cittadino di Arienzo e non di Santa Maria a Vico, nonostante abbia amministrato la cittadina per 5 anni. Ed anche in questo caso dei due incontri alla medesima ora, magari avrebbe potuto lui organizzarsi e chiedere la disponibilità a Pirozzi e company, anche perché sarà lui l'ospite d'eccezione in quel di Santa Maria a Vico. In generale, le due singolari decisioni di stabilire allo stesso orario due incontri con la cittadinanza, sono la dimostrazione di come i soggetti politici impegnati in questo ‘caso’, abbiano giocato a farsi dei veri e propri dispetti. Cosa sceglierà la cittadinanza? Staremo a vedere lunedì, ma certamente, in attesa della verità delle due parti in causa, ciò che risalta agli occhi è una pessima figura con i cittadini che non potranno sdoppiarsi e dunque scegliere un appuntamento invece di un altro. Non sarebbe stato meglio organizzarsi in maniera più efficiente? E non sarebbe anche il caso di trovare un compromesso? Un cittadino, un politico, un giornalista dove deve andare?
Alfredo Marotta