SAN PRISCO. Mancano ancora diversi mesi alle elezioni amministrative, ma a San Prisco già c’è tanto fermento. A poco più di venti giorni dalla fine dell’esperienza della maggioranza diretta dall’ex sindaco Antonio Siero, nella cittadina tifatina è partito il toto-lista.

Da una parte ci sono i consiglieri comunali rimasti fedeli al professore Siero che sicuramente si organizzeranno per presentare un gruppo forte e pronte a riconquistare il Comune di via Michele Monaco. L’ex primo cittadino non potrà più candidarsi a sindaco, ma non escludiamo la sua presenza all’interno della lista come aspirante consigliere comunale. Occorrerà capire cosa faranno i ‘traditori’ che con le loro dimissioni hanno mandato a casa Siero e la sua maggioranza. Dall’altra parte, c’è l’ex opposizione che, stando alle indiscrezioni, pare avere dei problemi al suo interno. Nonostante tutto, in tanti danno per certa la presenza di una lista capeggiata dal pediatra Domenico D’Angelo che, dopo 4 anni da capogruppo di minoranza, vuole fare il salto di qualità, soprattutto dopo la scottante delusione del 2012 quando non divenne sindaco per una manciata di voti (poco meno di 40). Negli ultimi anni, in città sono nate numerose associazioni che non hanno mai escluso tra le loro finalità la partecipazione politica. Tra questi sodalizi spiccano ‘Noi Valori’ con Domenico Carrillo e Francesco Paolino, e ‘San Prisco Bene Comune’ che ha tra i suoi rappresentati l’ex sindaco Franco Abbate. Al momento, le due associazioni sembrano pronte a presentate due distinte liste. Infine, resta da capire cosa farà il Movimento 5 Stelle cittadino, molto attivo, come da prassi per i grillini, sui social network. Siamo certi che i pentastellati non si tireranno indietro quando il gioco si farà duro. Dunque, al momento, le liste a San Prisco potrebbero essere addirittura cinque. La situazione è abbastanza ingarbugliata, anche se manca ancora molto tempo alla presentazione ufficiale dei candidati ed è risaputo che, quando si parla di elezioni, tutto può essere stravolto fino all’ultimo secondo.