CASERTA. Importanti e imperdibili eventi quelli che, nella giornata di domani 9 Marzo, si terranno nei due più rinomati siti storici della città di Caserta. Quest’anno il Comune di Caserta ha organizzato un programma tutto dedicato all’arte e la cultura, riscoprendo alcuni elementi dell’identità del territorio per sottolineare la centralità della donna nella società casertana di ieri e di oggi.
Giovedì 9 marzo con “Donna ti voglio cantare”, in programma dalle ore 18 alle 22 presso il Museo di Arte Contemporanea di via Mazzini, vedrà le performance musicali di gruppi casertani emergenti, con performance incentrate sul mondo femminile. Ad esibirsi, infatti, saranno Gennaro Abbate, Effe 16, Marco Capoccia, Curved Horizon, Pasquale Di Maio, Pietro Pianese, 0823, Antony Stellato, Tonia Cestari e Simona Mostrato. Garantita la presenza a questa iniziativa i vari rappresentati istituzionali come il sindaco di Caserta Carlo Marino, l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura Daniela Borrelli, la delegata per la Terza Missione e Promozione del territorio dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Lucia Monaco, e la delegata alle Pari Opportunità dell’Università, Marianna Pignata. In questa occasione il Museo di Arte Contemporanea, situato all’interno del Complesso di Sant’Agostino, resterà aperto straordinariamente fino alle 22 per creare una continuità ideale tra le migliori energie musicali e la cittadinanza.
Altra iniziativa di grande importanza, un momento di riflessione sulla storia, sulla cultura e l’identità del territorio, con particolare riferimento al ruolo della donna nella società, è quella in programma sabato 11 marzo a partire dalle ore 9,30 al Belvedere di San Leucio, dove si svolgerà un convegno sul tema “I diritti della donna nello Statuto Leuciano: uguaglianza nella “città stato” di San Leucio”, organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con l’Associazione Corteo Storico di San Leucio. Quest’evento ha come obiettivo la divulgazione del Codice Leuciano in generale, ed in particolare, l’attenzione in chiave moderna sui diritti della donna: uguaglianza nel vestire, norme sul matrimonio, istruzione obbligatoria, abolizione della dote e diritti nel lavoro L’incontro sarà moderato dalla giornalista Nadia Verdile. Non mancheranno neanche in questa occasione la presenza della figure istituzionali citate in precedenza. Al termine dell’incontro ci sarà una visita alla “Casa del Tessitore” dove i partecipanti potranno assistere ad una piccola performance artistica dal titolo “O Codice nuostro” a cura di Donato Tartaglione, Mimmo Vastano e Patrizia Monteforte.
Gianrenzo Orbassano